Il 20 giugno 2024 alle ore 18.00 nella splendida cornice del giardino della Biblioteca e Casa Museo Gullo si terrà la prima edizione della “Festa del Giardino dei Gelsi” .
L’idea di tale festa nasce per ricordare la creazione artistica di un parco da parte dello scultore romantico Paolino Biagio Gullo (1846-1904). Lo scultore, infatti, aveva realizzato una composizione di architettura il cui materiale era principalmente vegetale ma aveva anche progettato e realizzato nel medesimo una fontana (1877-1882) con giochi d’acqua e adorna di conchiglie.
Ad inaugurare questa nuova tradizione di Casa Gullo sarà il M° Nello Costabile, regista e professore di teatro, con una lectio “Antigone mon amour. Messa in scena di una tragedia”, che prevede nella prima parte l’ipotesi di messa in scena del coro tragico greco alla luce delle culture antiche del Mediterraneo, in particolare di quella della Magna Grecia. Una sorta di viaggio di ricerca sulla nascita del teatro in Occidente, alla scoperta della preistoria del teatro, tra sacrifici, ditirambi e riti di iniziazione, per arrivare alla tragedia. Un viaggio per andare alle origini rituali della tragedia, in cui il coro aveva un ruolo dominante, simbolo della comunità unita in un unico corpo (di cui anche il pubblico faceva parte). Nella seconda parte saranno illustrate tre messe in scena, curate dal M° Costabile: Antigone di Sofocle, Antigone di Sofocle di Bertolt Brecht e Antigone au tombeau di Philippe Forest.
Il M° Costabile vanta un’esperienza professionale e gli incarichi di responsabilità, svolti in qualità di direttore artistico e organizzativo di teatri pubblici, privati, di festival e di eventi culturali gli hanno permesso di esplicare le sue competenze in vari settori dello spettacolo dal vivo: da quello artistico di messa in scena e pedagogia a quello manageriale e strategico della direzione di una istituzione culturale, nonché la responsabilità sociale della gestione dei progetti culturali.
Il suo lavoro artistico, sia di regia che di pedagogia, si è caratterizzato (e si caratterizza), sin dall’inizio della sua carriera, in un confronto continuo con la tradizione e in un lavoro di ricerca sulle relazioni trasversali fra le discipline artistiche e le nuove tendenze delle arti performative in senso lato, che fanno ormai parte integrante del suo stile di lavoro: la marionetta e la riscoperta del teatro di figura, la maschera, il gesto, l’espressione corporea, le arti visive, le nuove tendenze musicali nelle sue diverse forme, il nuovo circo, la nuova danza, le arti da strada, il teatro urbano e, non ultime, le nuove tecnologie informatiche. Per i suoi meriti professionali, in Francia, gli sono stati conferiti importanti riconoscimenti accademici : la Laurea in Arti dello Spettacolo – Studi Teatrali dall’Università di Rennes 2, per i suoi studi e le ricerche sulle origini del teatro e sulla maschera del Calabrese nella Commedia dell’arte; il Master in Arti della scena e dello spettacolo dal vivo – Progetto culturale e artistico internazionale dall’Università di Parigi 8, Vincennes/Saint Denis, per il suo impegno nella promozione di un teatro europeo e nell’organizzazione di scambi culturali a livello internazionali; il Diploma di Stato di Professore di Teatro, rilasciato dalla prestigiosa Ecole Regionale d’Acteurs de Cannes/Marseille, sotto la tutela del Ministero dell’Educazione Nazionale Francese, per la sua attività pedagogica e per l’elaborazione di una metodologia didattica sperimentale nell’insegnamento teatrale. Tra l’altro gli sono stati conferiti nel 1977 a Catanzaro, all’inizio della sua carriera il IX Premio nazionale di teatro, musica e poesia, per il miglior testo e la migliore regia per lo spettacolo “Maschere e diavuli – Frammenti di teatro popolare”; nel 1981 Premio per il Teatro – Giovani Protagonisti da Incontri Silani, presieduti da Rita Pisano; nel 1995 Premio Calabria per lo Spettacolo per l’attività professionale da Comune di Crotone -Centro di Cultura Teorema; nel 2013, riconoscimento ufficiale di ambasciatore culturale per la promozione in Europa del teatro-danza balinese da Ambasciata della Repubblica d’Indonesia in Italia; nel 2023 Laurea honoris causa in regia dall’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro.
A rendere ancora più suggestiva la serata verranno esposte le maschere di scena create dall’artista, di fama internazionale, Cesare Berlingeri.
Al termine della lectio del M° Costabile le bollicine saluteranno il solstizio d’estate.