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“Infermiere professionale MADE IN GERMANY”: il programma in Calabria per i giovani del sud

Il programma in Calabria “Infermiere professionale MADE IN GERMANY” che crede nei giovani del territorio – si legge in una nota – voleva ricordare cosa offrano ai giovani del sud:
“Regaliamo una prospettiva che mira alla sicurezza lavorativa. Non cerchiamo gente già qualificata, ma gente che vuole raggiungere un obiettivo nella vita. Li formiamo, durante la formazione triennale li rendiamo già indipendenti dai genitori (avranno retribuzione mensile che aumenta in base all’esperienza maturata) e dopo aver superato l’esame di Stato, divenendo professionisti della sanità Europea gli verrà offerto il contratto di lavoro a tempo indeterminato” ricordano i responsabili del programma.
Ma Chi sono i responsabili?
Il direttore generale della clinica Ev Stiftung Tannenhof, Dietmar Volk e la dipendente in amministrazione clinica nonché responsabile e intermediaria del programma in Italia, dott.ssa Maria Papaianni.
“Abbiamo appena concluso il colloquio selettivo con molto successo” affermano entrambi orgogliosi del successo ottenuto.
Poi continuano nel discorso:
” Le novità di quest’anno sono di nuovo tanti, ma vogliamo focalizzare solo quelli più opportuni: abbiamo un’altra assistente infermiere, che ha superato l’esame di Stato ad agosto, Francesca Ceraudo di Strongoli Marina, età 38 anni. Stiamo allargando il nostro programma “INFERMIERE professionale MADE IN GERMANY a costo zero” su altri orizzonti. Stiamo cercando partner di cooperazioni future. Ci stiamo confrontando con il territorio calabrese con molti entusiasmo”.
Uno degli inviti molto centrale e costruttivo – conclude la nota – è stato anche da parte dal presidente del coordinamento Regionale degli ordini delle professioni infermieristiche della regione Calabria, Giuseppe Diano che era dello stesso parere a lavorare su come poter aumentare questa offerta formativa. Inoltre hanno  avuto la possibilità di numerosi incontri sul territorio all’interno del sistema sanitario regionale”.
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