“In Calabria torna a manifestarsi, con modalità diverse e sempre più preoccupanti, una violenza che colpisce il cuore delle istituzioni locali e, insieme, il tessuto sociale ed economico delle nostre città. Non si tratta soltanto di gesti rivolti contro gli amministratori locali, ma di un clima più ampio, fatto di intimidazioni, danneggiamenti e attacchi anche alle attività commerciali e produttive. Una pressione che si diffonde nei territori e che mina la serenità della vita pubblica, la fiducia reciproca e la libertà di chi opera nella legalità al servizio delle comunità locali.
In questo contesto si collocano anche episodi gravi come la molotov lanciata all’interno del Comune di Gioia Tauro, il danneggiamento dell’auto dell’assessore Cicciù a Cariati o l’intimidazione subita dal Presidente del Consiglio comunale di Villapiana, Joseph Guida. Fatti diversi, senza automatismi interpretativi e senza generalizzazioni, ma che confermano la necessità di mantenere alta l’attenzione e di considerare ogni attacco alle istituzioni come un segnale che riguarda l’intera comunità.
Alla magistratura e alle forze dell’ordine il compito di accertare responsabilità, moventi e contesti. Ma la violenza, in qualunque forma si manifesti, deve essere condannata. La violenza genera un clima di paura che indebolisce la vita pubblica e mette a rischio la libertà di iniziativa, il lavoro quotidiano di chi fa impresa e il ruolo di chi rappresenta le istituzioni.
Per questo è fondamentale che le comunità locali non rimangano indifferenti o impassibili. Serve un fronte comune, unito e consapevole, capace di reagire con fermezza e dignità civile.
Le istituzioni non si difendono da sole, ma hanno bisogno della vicinanza dei cittadini, della responsabilità di tutti, della partecipazione attiva e di un senso condiviso di tutela del bene comune.
È altrettanto necessario che le istituzioni, a tutti i livelli, mantengano alta l’attenzione: Comuni, Prefetture, Regione e Governo devono continuare a garantire strumenti adeguati di protezione, ascolto e accompagnamento, affinché nessun amministratore, nessun lavoratore e nessun imprenditore si senta isolato o lasciato solo di fronte alle intimidazioni.
Come Avviso Pubblico esprimiamo la nostra piena solidarietà alle vittime di tale violenza, e rinnoviamo il nostro impegno nel promuovere percorsi di legalità, trasparenza e responsabilità condivisa. La Calabria ha bisogno di comunità vigili, coese e determinate a difendere la propria dignità democratica”.
Così in una nota di Avviso Pubblico.
