Non stavolta, non al PalAlberti. Seconda trasferta stagionale e secondo supplementare per la Viola Reggio Calabria che però, stavolta sì, sorride, al termine di un match dall’altalena di emozioni. Fraga “tarantolato”, rimonta della Redel nel terzo periodo, poi i liberi dell’argentino sulla sirena mandano la sfida all’over-time, ma Paulinus e Fernandez trovano i punti decisivi per centrare la seconda vittoria consecutiva.
Si parte con un ritmo sostenuto e le due squadre si affidano soprattutto ai tiri dall’arco. Ed è Paulinus che sblocca il tabellino dei reggini con i primi due punti, dopo l’iniziale parziale barcellonese. Arrivano le triple di Marini e Clark per il primo sorpasso ospite, poi Ani mette dentro il 12-14 e Paulinus ruba e pareggia. Prima della lunghissima sosta per problemi al tavolo ed al tabellone, c’è il tiro da tre di Sebastianelli. Si riprende a giocare con i canestri ospiti di Agbortabi e Fiusco (due su due dalla lunetta) poi Fraga sulla sirena realizza da tre per il 20-18 che coincide con la fine del quarto.
Ed ancora Fraga protagonista indiscusso nel secondo periodo, che lo vedrà chiudere a quota 23 punti. L’argentino è assolutamente immarcabile, con cinque triple ed un 3/3 dalla lunetta che creano l’allungo dei padroni di casa, con il 40-31 che manda le formazioni all’intervallo. Viola che dal canto suo prova ad attaccare la densa difesa avversaria, ma mancano gli acuti dalla lunga.
E gli acuti dalla lunga arrivano al rientro dagli spogliatoi. Due importanti bombe di Fiusco ricuciono il gap. Bravi anche Ani e Paulinus nel momento di concretizzare rimonta e sorpasso. JP ruba palla e appoggia il vantaggio neroarancio: 45-46 a 5’30’’ dalla fine del quarto. Una grande reazione dei reggini, dopo i due falli in avvio di Zampa (sul secondo, il fischio arbitrale lascia più di un ragionevole dubbio, per quella che sembrava essere una stoppata pulitissima) che hanno mandato in lunetta i giallorossi per sei tiri liberi. Ora Clark ci mette il suo zampino: marcatura strettissima su Fraga, tripla fondamentale a cui fa seguito il 2/2 di Ani dopo la palla da lui stesso rubata. Punteggio sul 47-51 ed ancora Clark sugli scudi. Fallo subito in difesa, assist dall’altra parte con la tripla “liberatoria” di Zampa dall’angolo per il massimo vantaggio reggino, sul +8. Barcellona non molla, ma la Viola è in trance agonistica dalla lunga: Fernandez-Zampa “bombardano” per il 54-62, poi si chiuderà 58-64 alla sirena, con ben 33 punti dei ragazzi di coach Cadeo nel terzo periodo.
La sfida continua a vivere di folate e di momenti. Barcellona apre bene l’ultimo quarto, col 10-5 di parziale, con Malkic in evidenza (due triple) ed Okereke che appoggia sull’assist di Fraga che è tornato a sua volta a segnare in avvio degli ultimi dieci minuti e firma quindi il pareggio, 71-71 ritrovando anche il canestro dalla lunga. Risponde Paulinus, due punti e fallo di Malkic (il quinto) che si trasforma nell’ “and one” che riporta avanti la Redel. Non c’è un attimo per respirare, Fraga, altra tripla che lo porta a quota 32; Dancetovic confeziona il canestro più fallo per il nuovo sorpasso siciliano; 77-76. Step-back di Fernandez, altro contro-sorpasso Viola, tripla fondamentale dell’argentino (77-79) che prende per mano i suoi, poi Paulinus trasforma due liberi sull’antisportivo fischiato ai locali. Ma Fraga non è ancora appagato: segna tre liberi (80-81), poi i canestri di Paulinus e Marini (da tre) sembrano indirizzarla per gli ospiti. Sebastianelli ne fa due, Fernandez segna dopo il tecnico chiamato a Cigarini (espulso), mentre Clark fa uno su due. Manca il colpo del ko e Fraga si inventa un’altra giocata che porta un altro triplo giro dalla lunetta (cinque complessivi nel conto totale della gara, se non è record poco ci manca) a un secondo dalla sirena ed il play di casa fa 3/3 e 40 punti che mandano il match all’over-time dove non c’è Ani uscito per cinque falli e rotazioni che si accorciano ulteriormente, dopo le assenze forzate di Maresca e Laquintana.
Il supplementare inizia con i due liberi di Fernandez, mentre Paulinus continua a guidare con le sue giocate e i suoi punti la Viola Palla rubata a Fraga (e fa notizia) e appoggio per il +4 neroarancio e sono 23 per JP, che diverranno 25. Si continua a giocare punto a punto, Barcellona insegue, la Redel regge l’urto, gestisce benissimo i falli commessi e Fernandez (grandissimo apporto, grandissimo lavoro del capitano) col suo uno su due chiude i conti 96-99, ma lo fa ancora di più Paulinus che sradica un’altra palla a Fraga, portandola con se fino alla sirena.
Viola con un cuore grande così, in una gara “pazza” e che rende meraviglioso questo sport. Seconda vittoria consecutiva dei neroarancio, la prima lontano dai propri tifosi.
BARCELLONA BASKET-REDEL REGGIO CALABRIA 96-99 dts
(20-18/40-31/58-64/88-88)
BARCELLONA: Okereke 5, Di Marzio 2, Aguzzoli 7, Malkic 11, Sebastianelli 14, Sindoni, Dancetovic 8, Cessel 6, Fraga 40, Bruni, Grivo 3. All. Cigarini.
REDEL REGGIO CALABRIA: Agbortabi 13, Fiusco 10, Ani 11, Paulinus 25, Fernandez 18, Zampa 9, Mazza, Marini 4, Maresca, Clark 9, Pes, Laquintana. All. Cadeo.
Arbitri: Filesi di Ragusa e Catalano di Pedara. Crono: Foti di San Filippo del Mela.