Torna la Festa della Bandiera di Morano Calabro, rievocazione storica di grande suggestione che, dopo lo stop forzato a causa della pandemia da Covid-19, riprende ad animare uno dei borghi più belli d’Italia per la sua 18^ edizione.
Un evento, questo, valutato dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura tra le migliori dieci proposte di livello nazionale 2022 in tema di rievocazioni storiche realizzate da enti pubblici territoriali allo scopo di tutelare il patrimonio materiale e immateriale delle comunità, promuovere e valorizzare la memoria popolare.
In effetti, il grande lavoro svolto dall’Amministrazione comunale e dall’Associazione Cultour Morano ha reso la tre giorni, quest’anno in programma dal 18 al 20 agosto, non solo di grande interesse culturale ma anche un contenitore di eventi collaterali che passano dallo spettacolo alla fotografia. Tornerà, infatti, il Festival degli Artisti di strada ed il concorso fotografico Morus click, giunti entrambi alla loro terza edizione.
Sono tante le sorprese e le conferme di questa edizione straordinaria della Festa della Bandiera che, tra storia e leggenda, vuole riprendere da dove ci si era fermati prima dell’emergenza sanitaria, per riprendere la tradizionale battaglia contro i Mori, il corteo di nobili e popolani e quella suggestione che solo una delle più significative rievocazioni storiche d’Italia può suscitare.
“Orgoglio e tradizione sono le parole che muovono la Festa della Bandiera in questa modalità destagionalizzata per via del Covid-19 – ha dichiarato Mario Donadio, Consigliere e capogruppo di maggioranza del Comune di Morano Calabro -. Ci inorgoglisce che questo evento rientri tra le più importanti rievocazioni storiche d’Italia. E’ doveroso un grazie a chi in questi anni si è speso per organizzarla e per renderla tale: grazie quindi alla Cultour che è l’associazione che organizza l’evento anche quest’anno; un ringraziamento anche agli uffici comunali che si sono prodigati per la compilazione del bando che abbiamo vinto, diventando destinatari di oltre 16 mila euro per questa kermesse. Ma soprattutto un grazie a tutti i concittadini che hanno reso negli anni questa festa grande e motivo d’orgoglio sia per questa amministrazione sia per l’intera popolazione”.