Cosa ci raccontano le anfore ritrovate sul fondo del mare? E quali storie si nascondono dietro le reti gettate ogni giorno? La rassegna “Parole di sera – Narrazioni in riva al mare” si prepara al suo capitolo finale con un evento che unisce storia e identità.
Lunedì 25 agosto, alle 21:30, sul Lungomare lato Sud, il pubblico sarà accolto dalla suggestiva cornice della Lega Navale Italiana – Sezione di Locri, presieduta da Arturo Guida, per l’incontro “Pescatori di ieri e di oggi: storie tra archeologia e mare”.
L’archeologa Maria Teresa Iannelli condurrà il pubblico in un affascinante viaggio. Partendo dalle tracce lasciate dai pescatori dell’antichità, come reperti e anfore rinvenuti nei fondali, il racconto arriverà fino alle vicende dei pescatori moderni. Sarà l’occasione per scoprire come il mare abbia sempre raccontato storie di fatica, comunità e appartenenza.
Il dialogo, organizzato in collaborazione con Archeoclub Locri, sarà guidato da Mara Rechichi, formatrice e podcaster, che stimolerà la riflessione sul valore culturale e identitario della pesca. Un filo conduttore legherà la memoria e il futuro, dimostrando che il mestiere del pescatore è molto più di una semplice attività: è un patrimonio culturale vivo.
L’evento, promosso con il patrocinio gratuito della Città di Locri, conclude un’edizione di grande successo, che ha saputo unire cultura e comunità in un abbraccio di storie e voci. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti.
Per info e aggiornamenti, è possibile seguire le pagine social della Lega Navale Italiana – Sezione di Locri.