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A Oriolo la seconda Festa Provinciale di Sinistra Italiana

Lo scorso 13 agosto, nel suggestivo castello di Oriolo, si è svolta la seconda Festa Provinciale di Sinistra Italiana.

Alla manifestazione hanno preso parte non solo numerosi iscritti, convenuti nel borgo dell’Alto Ionio da tutta la provincia, ma anche tanti cittadini di Oriolo lontani dalla politica attiva, che, incuriositi dall’evento, ne hanno seguito attentamente lo svolgimento fino a tarda sera.

Al centro della manifestazione un dibattito dedicato allo spopolamento e alle nuove politiche di accoglienza e del lavoro nelle aree interne, cui hanno partecipato il segretario regionale Fernando Pignataro, la segretaria provinciale Iolanda Magliari, i membri della segreteria regionale Walter Nocito e Maria Pia Funaro, il segretario del circolo dell’Alto Ionio cosentino Giorgio D’Elia, il locale segretario generale della CGIL Andrea Ferrone. Ha portato i saluti dell’amministrazione locale la Sindaca Simona Colotta.

Poco dopo l’inizio della discussione, è giunto a sorpresa, tra gli applausi dei partecipanti, anche il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, che AVS propone come candidato a Presidente del centro-sinistra per le prossime elezioni regionali.

Il dibattito, che si è caratterizzato per la notevole qualità dei vari interventi, si è concluso intorno alle 20 con la relazione del responsabile nazionale Enti Locali di Sinistra Italiana, Enrico Panini.

L’ampia partecipazione popolare ha dimostrato inequivocabilmente tutta l’importanza dei problemi delle aree interne italiane e, in special modo, dei piccoli centri del Mezzogiorno. Problemi che, come ha ricordato il sindaco Stasi, l’amministrazione regionale uscente non ha voluto né saputo affrontare.

Proprio su questo punto Sinistra Italiana ha suggellato, a Oriolo, un vero e proprio impegno con le cittadine e i cittadini calabresi: difendere la dignità delle aree interne meridionali, battersi per il loro ripopolamento, tutelare la ricchezza socioculturale dei borghi calabresi favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro non precario.

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