Riceviamo e pubblichiamo:
“Al Sindaco del Comune di Nocera Terinese
All’Amministrazione Comunale
e, per conoscenza, all’Azienda incaricata del servizio di raccolta rifiuti
Oggetto: Richiesta di intervento urgente sulla gestione dei rifiuti a Nocera Marina
Gentile Sindaco, gentili componenti dell’Amministrazione,
scrivo questa lettera come semplice cittadina, domiciliata in una casa situata a Nocera Marina, per segnalare con forte preoccupazione una situazione che è diventata ormai intollerabile.
Nonostante il servizio di raccolta differenziata risulti formalmente attivo, nella realtà quotidiana si sta verificando una gestione inadeguata dei conferimenti errati, che sta trasformando alcune vie – e in particolare i marciapiedi – in vere e proprie discariche a cielo aperto. Quando i sacchetti risultano non conformi, gli operatori si limitano a lasciarli sul posto, senza alcun ulteriore intervento. Questo provoca un accumulo confuso e indistinto tra rifiuti “corretti” e “scartati”, aggravato dal caldo estivo, che genera fetore insopportabile e potenziali problemi sanitari seri.
Capisco bene che il primo problema sia l’inciviltà di alcuni cittadini che non rispettano le regole. Ma non è accettabile che il risultato finale ricada su tutti, in termini di degrado, cattivi odori e danni all’immagine di una località che fatica già a valorizzare la propria vocazione turistica.
Credo che l’Amministrazione comunale abbia il dovere di valutare una serie di concrete azioni immediate, come ad esempio:
1. intervenire con urgenza per la rimozione dei rifiuti abbandonati, anche se conferiti in modo scorretto, al fine di tutelare la salute pubblica e il decoro urbano;
2. aprire un confronto serio con l’azienda incaricata della raccolta, per stabilire procedure più efficienti nella gestione degli errori e nella comunicazione ai cittadini;
3. avviare campagne di controllo e sanzione, come previsto dalla legge, verso chi non rispetta le modalità corrette di conferimento. Solo l’applicazione di sanzioni potrà incentivare comportamenti virtuosi;
4. potenziare le attività di informazione e sensibilizzazione, affinché tutti possano comprendere con chiarezza come differenziare correttamente.
È una richiesta che nasce dal senso civico, non da polemica: ma è anche un appello concreto per evitare che pochi irresponsabili danneggino una comunità intera. I pochi turisti che ancora arrivano meritano di trovare un luogo accogliente, pulito, curato. I cittadini rispettosi delle regole meritano un’aria respirabile e un territorio dignitoso.
Confido in un vostro intervento sollecito e risolutivo.
Con rispetto,
Amalia Bruni”