E’ stata inaugurata il 27 giugno la nuova sede della Casa comunale di San Demetrio Corone.
A tagliare il nastro, nella prestigiosa cornice di Villa Marchianò è stato il Presidente della Repubblica di Albania Bajram Begaj, affiancato dal Sindaco Ernesto Madeo.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, religiose e militari, tra cui il Prefetto S.E. Rosa Maria Padovano, il Vescovo dell’Eparchia di Lungro S.E. Donato Oliverio, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Andrea Mommo, il Capo di Gabinetto della Prefettura di Cosenza Giuseppe Di Martino, il Vicario del Questore della provincia di Cosenza Dott. Ferruccio Martucci e la Digos di Cosenza.
Alla manifestazione erano altresì presente la Federiciana Università Popolare – retta dal Prof. Salvatore Maria Mattia Giraldi -, con il Cav. Pasquale Giardino, nella duplice veste di Direttore del Dipartimento “Cerimoniale, Onorificenze ed Araldica” della Federiciana e di Responsabile del Cerimoniale con “delega alla Solidarietà” dell’ANCRI – Associazione Nazionale Insigniti Ordine al Merito della Repubblica Italiana – sez. Cosenza, intitolata al Cav. Uff. Mario Metallo e l’Avv. Filomena Falsetta, “Responsabile dei Rapporti con le Forze dell’Ordine della Deputata della Repubblica Italiana On. Simona Loizzo” nonchè Direttrice del Dipartimento “Diritti e Doveri, Ricerca e Sperimentazione Democratica” della Federiciana.
All’evento ha partecipato altresì il maestro orafo Gerardo Sacco, che ha omaggiato il Presidente Begaj di una sua creazione.
Falsetta, nel suo intervento, ha ringraziato il Sindaco Ernesto Madeo per aver dato vita ad un’opera di conservazione e restauro dell’opera amministrativa pregna di fede, resilienza e identità arbereshe, e che da oggi sarà affissa nella nuova casa comunale di San Demetrio Corone, dalla quale le nuove generazioni potranno apprendere per arricchire la propria visione del mondo.
Poi il Saluto e il ringraziamento al Capo di Stato albanese Bajram Begaj per il suo impegno nel promuovere con l’Italia e in particolar modo con la Calabria un’azione sincronizzata per uno sviluppo sostenibile che abbracci tutti i settori, compreso quella della Sicurezza e della Difesa – continua Falsetta -, come se i due territori avessero un unico obiettivo, un unico piano d’azione, e soprattutto un unico cuore di pace.
Il coordinamento sinergico tra le diverse forze di Polizia coinvolte, unito alla loro sensibilità verso le varie culture e comunità, è stato infatti fondamentale per predisporre, durante la visita, un piano di sicurezza efficiente e creare così un senso di protezione e fiducia condivisa, che è alla base per una solida cooperazione tra le realtà territoriali.
Da qui l’impegno della Deputata Simona Loizzo, da sempre rivolto a rafforzare i rapporti tra Calabria e Albania attraverso la valorizzazione di un patrimonio storico e culturale unico e la creazione di nuove opportunità economiche e di sviluppo per entrambi i territori.
La Parlamentare, già nell’ambito di un incontro a Civita nel 2022 con l’allora Presidente della Repubblica Albanese Ilir Meta, e con il suo mandato di allora come Capogruppo della Lega in Consiglio Regionale, evidenziò il legame storico tra noi e l’Albania, ritenendo l’area del Mediterraneo fondamentale per le politiche di pace ma anche per gli scambi commerciali che uniscono lo Jonio al paese albanese.
La Loizzo, in quella sede, sottolineò anche l’importanza di promuovere la formazione universitaria nei rapporti tra Albania e Calabria al fine di realizzare nuove opportunità di sviluppo per le nuove generazioni e implementare le relazioni bilaterali, affermazione che oggi la Deputata rinnova alla luce della visita dell’altro ieri del Presidente Begaj all’Unical presso la Sezione di “Albanologia”, punto di riferimento per la tutela delle minoranze e il dialogo interculturale e che rappresenta un ponte tra le due culture.
Alla fine dei lavori, si è proceduto alla consegna delle targhe da parte della Federiciana Università Popolare, raffiguranti “il tricolore italiano che sventola al cielo come segno di protezione che unisce le comunità facendole sentire parte di un’unica comunità”, e consegnate dall’Avv. Falsetta e dal Cav. Giardino al Sindaco Ernesto Madeo con la seguente motivazione:
“per la continuità del suo impegno, che andrà a rivestire le nuove pareti del Municipio di San Demetrio Corone, in un affresco di valori comuni, origini e tradizioni, da preservare per le nuove generazioni, affinchè rimanga intatto per il loro futuro”
e al Presidente della Repubblica di Albania Bajram Begaj con la seguente motivazione:
“per la sua capacità di camminare all’unisono con l’Italia e in particolar modo con la Calabria sui sentieri della cooperazione per un futuro sostenibile, in linea con le esigenze di due comunità in continua evoluzione, ma dal cuore che si nutre di quella comunione di sentimenti e valori”.