Una settimana intensa per l’Associazione Culturale Anassilaos che propone due incontri. Il primo, nell’ambito della Primavera Reggina promossa dal Comune di Reggio Calabria, avente per tema generale “Rivoluzione e Controrivoluzione nel Mezzogiorno d’Italia e in Calabria dal 1799 al 1860”, si terrà presso la Sala Giuffrè della Biblioteca “Pietro De Nava” giovedì 22 maggio alle ore 17,00 congiuntamente con la stessa Biblioteca. Dopo l’articolata riflessione del Prof. Giuseppe Caridi sulla figura del Cardinale Ruffo (8 maggio) e l’intervento del Prof. Antonino Romeo dedicato al complesso e articolato dibattito sul Risorgimento che si è acceso nel nostro Paese all’indomani da quel fatidico 17 marzo 1861, data di nascita dell’Unità d’Italia e al conseguente disincanto che si sarebbe ben presto diffuso nel paese dopo l’entusiasmo per la raggiunta unità (15 maggio) sarà un giovane studioso, Antonio Buttiglione, Assegnista di ricerca di Storia Contemporanea presso l’Università di Salerno, con una conversazione sul tema “Dal popolo, solo e vero sovrano”. La rivoluzione calabrese del 1848”, ad affrontare gli aspetti più significativi, in terra di Calabria, di quel movimento rivoluzionario che nel 1848 sconvolse l’Europa scuotendo dalle fondamenta l’edificio politico ed istituzionale del Continente nato dal Congresso di Vienna. Un movimento anticipato nel settembre del 1847 proprio a Reggio Calabria e nel Reggino (Locri, Gerace, Santo Stefano d’Aspromonte) da quei moti antiborbonici stroncati nel sangue che furono poi il preludio del 1848 calabrese nelle province di Cosenza e Catanzaro. All’incontro interverranno Giuseppe Caridi, Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria; Daniela Neri, Responsabile della Biblioteca “Pietro De Nava, Fabio Arichetta, Responsabile Centro Studi Anassilaos per la Storia Moderna e Contemporanea “Rosario Romeo” e Deputato di Storia Patria per la Calabria
Il giorno successivo, venerdì 23 maggio alle ore 17,30 presso il Salone Parrocchiale della Candelora l’Associazione Culturale Anassilaos nell’ambito del Premio Anassilaos per la Pace San Giovanni Paolo II, conferito dal 2005 a personalità religiose tra le quali il Cardinale Tarcisio Bertone e il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Mons. Santo Marcianò, Arcivescovo dell’ Arcidiocesi Ordinariato Militare per l’Italia, Mons. Michel Sabbah, Patriarca Latino di Gerusalemme, Gennadios, Metropolita Ortodosso d’Italia e Malta e più di recente a Policarpo, Metropolita d’Italia ed Esarca dell’Europa Meridionale nonché ad Istituzioni ed Enti (Custodia Francescana di Terra Santa, Comunità di Sant’Egidio, Croce Rossa Italiana nel 150° della Fondazione) e agli Arcivescovi calabresi e alla Conferenza Episcopale Calabra, da Mons. Vittorio Mondello e Mons. Salvatore Nunnari, affronterà un tema di particolare importanza e di attualità grazie alle recenti prese di posizione di Papa Francesco e all’appello per la pace lanciato dal nuovo Pontefice Leone XIV. Non a caso il tema dell’incontro sarà “Le religioni fra memoria e futuro per costruire la pace”, una Lezione del Prof. Alessandro Saggioro, Ordinario di Storia delle religioni alla Sapienza, Università di Roma, coordinatore del Dottorato in Storia e culture dell’Europa e Vicedirettore del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo nonché delegato della Magnifica Rettrice nella Rete RUniPace, la Rete delle Università italiane per la Pace promossa dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane alla quale aderiscono gli Atenei che ispirano la propria azione ai principi fondamentali della Costituzione, della Carta delle Nazioni Unite, dei Trattati istitutivi dell’Unione Europea, dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, del Consiglio d’Europa. La riflessione dello studioso è tanto più importante e significativa perché dai conflitti in corso, soprattutto in Medio Oriente, emerge l’idea, forse errata, che essi siano frutto anche e soprattutto dei diversi monoteismi (Ebraismo, Cristianesimo, Islam). All’incontro porterà i saluti Don Luigi Cannizzo, Parroco Santa Maria della Candelora e interverranno Mariangela Monaca , Ordinario di Storia delle Religioni presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, Università di Messina e Vincenzo Musolino, Responsabile del Centro Studi Filosofici dell’Anassilaos “Aldo Capitini”.