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Torna il Festival diffuso “Pragma”: tre compagnie reggine per tre spettacoli che animeranno le periferie cittadine nel mese di dicembre

Dopo la felice esperienza dello scorso anno, torna il Festival diffuso “Pragma”, sezione del progetto ReggioFest, promosso dal Comune di Reggio, su fondi Mic e nato dalla sinergia di tre importanti realtà teatrali e culturali (Accademia Senocrito, Scena Nuda e Traiectoriae). Realtà che, appunto, rientrano in ReggioFest e che hanno scelto di proporre tre spettacoli che animeranno le periferie cittadine nel mese di dicembre.

Si parte il 2 dicembre, alle ore 19, al Teatro Zanotti Bianco, con un concerto prodotto dall’Accademia Senocrito: in programma “Le quattro stagioni” di Vivaldi, con la Senocrito Festival Orchestra diretta dal Maestro Gianluca Marcianò; solista sarà Elly Suh, violinista coreana di fama internazionale la quale, in questa occasione, eseguirà il capolavoro di Vivaldi per la sua prima volta in Italia.

“Pragma” proseguirà, quindi, il 17 dicembre, alle ore 18,30, alla Chiesa di Santa Maria D’Itria, a Rosalì, con un altro appuntamento musicale: il Concerto di Natale, presentato da Traiectoriae e prodotto dall’Orchestra Sinfonica della Calabria, protagonista sul palco, diretta dal Maestro Giovanni Pompeo.

Si chiude, quindi, con il teatro e con lo spettacolo proposto da Scena Nuda: il 22 dicembre, alle ore 20,30, la Sala Versace del Ce.Dir. ospiterà “D.E.O. ex macchina – Olivetti, un’occasione scippata”, di e con Antonio Cornacchione. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Franco Parenti di Milano, si avvale della regia di Giampiero Solari e della collaborazione ai testi di Massimo Cirri. Un viaggio nella storia del centro di ricerca elettronica creato da Adriano Olivetti, nella sua visione avveniristica, legando il racconto anche alla storia personale dell’attore, con la sua esperienza alla Olivetti, “le mie memorie di un impiegato”, le definisce lo stesso Cornacchione.

 

 

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