Giovani gruppi musicali e professionisti affermati, quasi tutti legarti al Conservatorio reggino,si alternano ad offrire piacevoli serate nello spazio dell’Area archeologica Griso Laboccetta di proprietà della Città metropolitana di Reggio Calabria e gestita dall’Associazione Ulysses, con la tutela del Ministero della Cultura. L’impegno dell’Associazione è rivolto sia alla valorizzazione del sito e dei reperti rinvenuti ed esposti al piano terreno del Museo Archeologico nazionale che per organizzare eventi culturali prevalentemente legati agli scrittori,alla musica,al teatro ma anche alla promozione dell’artigianato e dell’arte.
Venerdi 18 agosto alle ore 21,30 Nino Spezzano e Adolfo Zagari,già noti al pubblico reggino e con esperienze internazionali,saranno protagonisti di “un viaggio emozionale nel tempo e nello spazio”.insieme a Maria Tramontana,Carlo Trimarchi e Giuseppe Spezzano.
Il progetto “Nino Spezzano and His Creative Friends” vuole rappresentare un percorso trasversale a stili, generi, estetiche, e parte da un intreccio fortemente empatico e creativo tra gli artisti, intrecciando diversi campi della” popular music”, ovvero la musica di più ampia diffusione: jazz, pop, latin, bossa nova, samba, cantautorato, tango, country, temi da film, il tutto arrangiato in chiave acustica, adattato ad un organico abbastanza inconsueto, ma di grande fascino, un viaggio emozionale nel tempo e nello spazio. Di seguito una sintesi del loro percorso professionale.
Nino Spezzano– Clarinettista, sassofonista, arrangiatore. Docente presso il Conservatorio di musica “F. Cilea” di Reggio Calabria, dottore in DAMS (discipline delle arti, della musica, dello spettacolo) presso l’Università di Bologna. Presidente dell’Associazione culturale Birdland, fra il 2004 e il 2005 ha tenuto la cattedra di jazz presso il Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria insegnando successivamente Storia del jazz, sax jazz, interazione creativa, musica d’insieme , analisi delle forme.
Attualmente è docente titolare presso il Conservatorio di musica “F. Cilea” di Reggio Calabria, insegnando, oltre allo strumento, improvvisazione, project management, estetica della musica, ha tenuto centina di concerti sempre con artisti di notevole livello sia italiani che stranieri, prediligendo sempre contesti di spessore espressivo.
Nel 2005 come solista nella Big band del conservatorio di Cosenza ha aperto il “Catanzaro jazz fest” presso il teatro politeama di Catanzaro.
Nel 2010 ha dato vita ad un progetto di nobilitazione e contaminazione della musica popolare calabrese fondando il gruppo “Kalon Brion” con il sostegno del FUC della regione Calabria, realizzando anche il festival “Suoni del risveglio”, con tappe in diversi siti archeologici e comuni della provincia reggina.
Nel 2012 ha tenuto una master class con un progetto Erasmus nelle migliori Università della Lituania, come direttore d’ orchestra, musica d’insieme, oltre ad una serie di concerti molto apprezzati.
Nel 2013 ha fondato il gruppo di ricerca “Nuova settembrata Calabrese” , riscoprendo l’ esperienza unica di Nicola Giunta e degli artisti reggini degli anni ’40. Con lo stesso gruppo ha realizzato una tournee di oltre 25 tappe, unico progetto della provincia di Reggio Calabria ad essere sostenuto dal FUC della Regione Calabria.
Nel 2014 ha dato vita alla prima big band jazz all’interno del conservatorio F.Cilea, e nel 2015 ha realizzato la prima orchestra jazz professionale “Area metropolitana jazz Orchestra” con i migliori talenti dell’ area dello stretto di Messina, tenendo alcuni concerti molto apprezzati.
Nel 2015 e’ stato invitato al Festival internazionale di Roccella jazz, con un progetto originale di contaminazione world-jazz.
Negli ultimi anni ha partecipato , in qualità di solista , nella Corelli big Band , orchestra realizzata all’ interno del Conservatorio di Messina. Ha tenuto inoltre numerosi concerti da solista free-lance con formazioni variegate , dal duo ai medi – grandi ensemble, non tralasciando mai la ricerca di nuovi percorsi creativi attraverso la contaminazione dei linguaggi , vivendo la musica come la più alta forma di ingegno pacifico e strumento di dialogo privilegiato per l’ umanità.
Adolfo Zagari, calabrese, docente, dall’anno accademico 2007-2008, anno di apertura dell’unica cattedra di Fisarmonica, presso il Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria. Dopo essersi laureato in Scienze biologiche a Messina, approfondisce lo studio classico della fisarmonica sotto la guida del M° S. Crisafulli, perfezionandosi successivamente a Firenze ed a Talla (AR), frequentando i Seminari (VIII-XIV corso, dal 1993 al 1999) della “Scuola Superiore di Fisarmonica” (corso per concertisti) del M° S. Di Gesualdo. In breve tempo si diploma in fisarmonica presso il Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti (primo calabrese ad aver conseguito il diploma di fisarmonica). Successivamente si diploma in Jazz presso il Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria con il massimo dei voti, presentando la tesi sul celebre fisarmonicista jazz franco-italiano Richard Galliano, erede diretto di Astor Piazzolla. Consegue il diploma accademico di II livello presso il Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, con il voto di 100 e lode su cento. Ha effettuato più di 500 concerti, sia da solista che in formazioni cameristiche ed orchestrali.
Nel 2003 ha partecipato in qualità di allievo effettivo, a due stage di musica da camera improvvisata al Conservatorio di Poitiers (Francia) e al Conservatorio di Reggio Calabria. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo svariati primi premi, la MEDAGLIA D’ORO E DIPLOMA al PREMIO INTERNAZIONALE “Foyer desartistes” (Centro Internazionale di Arte, Cultura, Scienza) di Roma, nel 2004;
Nel 2011 e 2012 ha partecipato, in qualità di docente di fisarmonica, ai corsi di alto perfezionamento Erasmus in Lituania, nell’ambito della cooperazione avvenuta tra il Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria e l’Università degli Studi di Klaipeda. Collabora con diverse associazioni musicali, sostenendo sovente spettacoli teatrali con artisti di chiara fama (come Vanessa Gravina, Edoardo Siravo, etc. ). Trascrive brani per “fisarmonica sola” e “fisarmonica-strumento solista”, tratti dalla letteratura organistica, clavicembalistica, pianistica, cameristica ed orchestrale di importanti compositori classici, moderni e contemporanei. Produce CD e DVD realizzati grazie alla registrazione, esclusivamente dal vivo, di concerti trasmessi spesso anche in televisione. Il suo repertorio spazia dalla musica polifonica da tasto del periodo barocco, con autori come Frescobaldi, Pasquini, Merulo, Pachelbel, passando per Bach, Walther, Marcello, Scarlatti, fino ad abbracciare compositori del ‘900, quali Pozzoli, Lattuada, Ferrari- Trecate, Bartolozzi, Di Gesualdo, Piazzolla, Galliano e molti altri. Ha composto, a Gennaio 2021, “CENTANGO”, brano dedicato a Piazzolla per l’anniversario dei cento anni dalla nascita che verrà eseguito, in prima assoluta,dal duo Zagari – Puzzanghera a Settembre, durante la II° parte della Stagione Concertistica del Conservatorio.
Maria Tramontana è originaria di Polistena (RC); dopo la laurea in Giurisprudenza si diploma in flauto traverso. Fin da giovanissima dimostra una forte passione nei confronti del canto. Fa parte di numerose formazioni musicali e vocali (anche polifoniche),spaziando tra vari generi: dalla musica religiosa, a quella country, per approdare, infine, alla musica brasiliana.
Dal 2009 al 2018 è la voce del New Wave Duo, progetto musicale che ha il preciso intento di diffondere e divulgare la cultura musicale del Brasile. Numerosi i workshop di musica brasiliana sotto la guida del M° Giovanni Guaccero, docente del Conservatorio F. Cilea di RC. Si dedica allo studio della voce, grazie a seminari di approfondimento seguiti con maestri d’eccezione quali Luca Pitteri, Greta Panettieri e Maria Pia De Vito. Ha all’attivo una produzione discografica dal titolo “Universi Impossibili”,incisa col New Wave Duo, e numerose collaborazioni artistiche, tra cui quella di respiro internazionale col M° Christianne Neves, pianista,compositrice, polistrumentista e arrangiatrice di San Paolo del Brasile. Nel 2018 fonda, insieme al M° Tetyana Belekanych, il Novalma Project,un progetto musicale che si dedica all’approfondimento della canzone italiana degli anni ‘30 e ‘40, di impronta swing . Nel 2019 prende avvio il nuovo progetto “Brazilian Notes 4et”, un quartetto che propone autori quali Antonio Carlos Jobim, Marcos Valle,Luiz Bonfà, Chico Buarque ed altri.
Tiene molteplici concerti in qualità di flautista presso l’Orchestra Sinfonica Giovanile della Calabria, diretta dal M° Ferruccio Messinese e si esibisce accompagnata dalla stessa orchestra in qualità di cantante solista. Durante il tour estivo 2022 molteplici sono stati i concerti tenuti dal Novalma Project con la collaborazione del M° Giuseppe Currao, già docente del Conservatorio F. Cilea di RC, col progetto “Tributo ad Ennio Morricone”. Realizza, inoltre, la collaborazione con l’Orchestra da Camera“Musica Insieme”, presieduta dalla prof.ssa Caterina Genovese.
Carlo Trimarchi autodidatta in assoluto è l’unico non professionista del gruppo e partecipa dopo un esperimento ben riuscito , grazie all’ empatia di una eccezionale amicizia che lo lega agli altri componenti del gruppo. Amante della chitarra americana negli anni ’80 ha partecipato ai corsi tenuti dal maestro Reno Brandoni ottenendo un chiaro riconoscimento per una cover del brano Holy Night in versione fingerpicking. Per lo stesso chitarrista ha avuto modo di aprire il concerto di Caltanissetta nel 1982. Negli anni novanta ed a seguire è stato secondo chitarrista del gruppo Rock/Blues Forever Young.E’ sua intenzione, da “grande”, approfondire gli studi in chitarra jazz presso il conservatorio Cilea.
Giuseppe Spezzano, diplomato al Liceo Scientifico “A.Volta” di Reggio Calabria, consegue la Laurea in letteratura, musica, spettacolo. Diplomato al Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria in chitarra classica è batterista di estrema precisione ritmica e di notevole professionalità. Con esperienza pluridecennale è attualmente membro del gruppo etnopop Kalavrìa.