L’amministrazione comunale di Vibo Valentia ha approvato due importanti provvedimenti che segnano un passo decisivo verso il completamento e la valorizzazione del nuovo teatro cittadino, con l’obiettivo di restituire alla comunità uno spazio culturale moderno, funzionale e aperto alla partecipazione.
“Siamo estremamente soddisfatti di questi fondamentali passi compiuti – ha dichiarato il sindaco Enzo Romeo – che dimostrano la volontà concreta dell’amministrazione di investire nella cultura e nella partecipazione. Il teatro sarà non solo un luogo di spettacolo, ma anche uno spazio vivo, aperto alla città e capace di generare valore sociale ed economico. Vibo ha bisogno di cultura, e noi stiamo lavorando per renderla accessibile, inclusiva e sostenibile, come ci eravamo prefissati nel nostro programma politico. Negli ultimi due giorni abbiamo infatti approvato in giunta due delibere di fondamentale importanza: con una chiudiamo definitivamente la questione sicurezza, con l’altra gettiamo le basi per la successiva gestione”.
LE DELIBERE
Con delibera n. 233 del 7 agosto 2025, su proposta dell’assessore alla Cultura Stefano Soriano, è stata accolta l’indizione di una nuova procedura ad evidenza pubblica per l’attivazione di una forma di Partenariato speciale pubblico-privato (Pspp). Tale procedura è finalizzata alla sottoscrizione di un accordo per la gestione del teatro comunale, con oggetto i servizi di programmazione, gestione, apertura alla pubblica fruizione e valorizzazione della struttura. Con la delibera viene dato mandato agli uffici di provvedere, quindi, alla stesura del bando per l’affidamento della gestione nelle forme sancite dal Pspp.
Per quanto riguarda la struttura, invece, dopo l’approvazione del Documento di indirizzo alla progettazione relativo agli “Interventi di completamento, miglioramento e potenziamento del Nuovo Teatro città di Vibo Valentia”, oggi (delibera n. 234 dell’8 agosto 2025) su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Monteleone, è stato approvato il progetto esecutivo attraverso il quale viene disposto il rinnovo del trattamento ignifugo su alcuni elementi in legno e gli interventi necessari per il rilascio del Certificato di prevenzione incendi (Cpi). Intervento dell’importo di circa 95mila euro.