Il Comune di Vibo Valentia centra un altro obiettivo della complessiva strategia di digitalizzazione portata avanti con sempre più vigore negli ultimi anni. Attraverso un Avviso pubblico bandito dal Dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio dei ministri, infatti, l’ente ha ottenuto un finanziamento di quasi 19mila euro per la georeferenziazione dei numeri civici.
Si tratta di un’iniziativa importante per allineare anche Vibo Valentia a tutti i Comuni italiani già presenti nell’Archivio nazionale dei numeri civici e delle strade urbane (Anncsu), nel solco delle attività intensificate grazie alla recente istituzione dell’Ufficio toponomastica, che nei mesi scorsi ha completato la mappatura ed assegnazione di tutti i numeri civici nei quartieri di Moderata Durant, Bitonto e Feudotto, e non solo.
Il finanziamento, intercettato dall’ufficio PNRR (dirigente Domenico Libero Scuglia, funzionario Onofrio Maragò), consentirà quindi di raccogliere e standardizzare le informazioni relative alla toponomastica e ai numeri civici che finiranno nell’archivio gestito congiuntamente da Istat e Agenzia delle entrate.
Un archivio che può essere un punto di riferimento strategico per l’amministrazione, le aziende e i professionisti che operano nei settori della logistica, delle telecomunicazioni e della pianificazione urbana in quanto potrebbe consentire di migliorare la qualità dei servizi e delle infrastrutture su tutto il territorio.
“Aggiungiamo un altro importante tassello all’attività di digitalizzazione del nostro Comune – commenta l’assessore all’Innovazione tecnologica, Luisa Santoro – con l’obiettivo di fornire servizi sempre di più al passo con i tempi e le esigenze dell’utenza e del mondo professionale”.