“Mi sono scocciato di sottostare alla legge del vivere civile che ti assoggetta a dire sì senza convinzione quando i no, convintissimi, ti saltano alla gola come tante bolle d’aria” - Eduardo De Filippo
HomeFronte del palcoFronte del palco Vibo ValentiaVibo, Alice Ricciardi e Torrefranca Jazz Trio in concerto al Conservatorio “Fausto...

Vibo, Alice Ricciardi e Torrefranca Jazz Trio in concerto al Conservatorio “Fausto Torrefranca”

Giovedì 26 giugno 2025, alle ore 18:00, la sala concerti della nuova sede del Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, nell’elegante cornice dell’ex Collegio dei Gesuiti, ospiterà un nuovo e attesissimo appuntamento della Stagione Concertistica 2025, organizzata dal Conservatorio in collaborazione con AMA Calabria.

Protagonista della serata sarà la voce raffinata di Alice Ricciardi, affiancata dal Torrefranca Jazz Trio, formazione composta da tre giovani talentuosi musicisti: Giovanni Nicotera al pianoforte, Giuseppe Lanzo al contrabbasso e Francesco Scopelliti alla batteria. Insieme proporranno un viaggio sonoro attraverso le pagine più celebri del Grande Songbook Americano, celebrando le melodie e i testi che hanno segnato la storia del jazz e della musica del Novecento.

Il programma si snoda tra capolavori firmati da alcuni dei più grandi autori della tradizione americana, come Richard Rodgers, Cole Porter, Irving Berlin, Jerome Kern e molti altri. Ogni brano è un tassello di un racconto musicale fatto di eleganza, poesia e swing: da “I Didn’t Know What Time It Was” di Rodgers e Hart, a “Let’s Face The Music and Dance” di Berlin, passando per gemme come “If I Should Lose You” di Rainger e Robin e “This Could Be The Start of Something Big” di Steve Allen.

A interpretare queste pagine sarà la voce intensa e sofisticata di Alice Ricciardi, artista tra le più rappresentative del panorama jazzistico italiano e internazionale. Nata a Milano e oggi residente a Roma, Ricciardi ha un percorso formativo e professionale di assoluto rilievo: inizia la sua formazione musicale giovanissima al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, dove studia violino e pianoforte, per poi dedicarsi al canto jazz, perfezionandosi con maestri del calibro di Rachel Gould in Italia e del leggendario pianista Ran Blake a Boston.

Nel 2002 consegue in Francia il diploma europeo F.N.E.I.J. (Fédération Nationale des Écoles d’Influence Jazz et des Musiques Actuelles). Nel 2005 conquista il secondo premio al prestigioso Montreux Jazz Festival International Vocal Competition, esperienza che la proietta sulla scena internazionale, con esibizioni alla IAJE Conference di New York e al celebre Dizzy’s Club Jazz at the Lincoln Center.

La sua discografia annovera lavori di grande successo come “Comes Love”, pubblicato dalla storica etichetta Blue Note/EMI, acclamato dalla critica internazionale, seguito da “Optics”, prodotto dall’etichetta americana del sassofonista Greg Osby, e dal recente “Catch a Falling Star”, realizzato in duo con il pianista Pietro Lussu.

Nel corso della sua carriera, Ricciardi ha collaborato con alcuni tra i più importanti musicisti italiani e internazionali, calcando i palcoscenici di festival e jazz club di tutto il mondo: da Umbria Jazz al Blue Note di Tokyo, dal Cotton Club di Tokyo al Jazzhus Montmartre di Copenhagen, fino ai più rinomati locali di New York, come lo ShapeShifter Lab, il Mezzrow Jazz Club, il Smalls Jazz Club e il Nublu.

Dal 2022 è docente di Canto Jazz presso il Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, portando la sua esperienza artistica internazionale a servizio della formazione delle nuove generazioni di musicisti.

Accanto a lei, il Torrefanca Jazz Trio, composto da giovani ma già affermati musicisti formatisi all’interno del Conservatorio vibonese, che daranno vita a un dialogo musicale ricco di interplay, dinamica e sensibilità interpretativa.

Un concerto che promette di coniugare tradizione e freschezza, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva nel cuore del jazz, attraverso melodie senza tempo, arrangiamenti raffinati e l’intensità espressiva di una delle voci più autorevoli del jazz contemporaneo.

Articoli Correlati