Anche quest’anno, l’amministrazione di Palazzo Alvaro si è schierata al fianco dell’Unar, del Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027, dell’Ue e del Ministero del Lavoro a sostegno della “Settimana di azione contro il razzismo”, concepita dall’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’opera sovrasta il campetto di calcio di Modenelle, ad Arghillà nord, ed il suo battesimo è stato celebrato con una partita dei ragazzi e delle ragazze della Polisportiva “Arghillà a Colori”, la squadra promossa dal Csi di Reggio Calabria con il presidente Paolo Cicciù. Ospite d’onore il campione di calcio Zvonimir Boban che ha dato il calcio d’inizio
«Alla presenza dei ragazzi della comunità, del campione Boban e dei tanti amici venuti a trovarci nell’ambito delle iniziative collegate al grande evento “Il calcio è arte” come Ariedo Braida – ha spiegato Versace – oggi celebriamo il trionfo di un mondo in cui vengono ribaditi i principi della nostra Costituzione che riconosce pari dignità a tutti i cittadini senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali».
«Nell’occasione – ha proseguito il vicesindaco metropolitano – abbiamo dato un segnale ancora più forte di un’amministrazione sempre attenta al territorio di Arghillà che, adesso, può fregiarsi di un nuovo, mastodontico, murale che esprime, con la potenza evocativa dei colori e del disegno, lo sdegno per ogni discriminazione».
«Il rapporto con Unar – ha concluso Carmelo Versace – si consolida a testimonianza di un impegno concreto verso l’unica direzione possibile che è quella della pace, della fratellanza fra i popoli, dell’accoglienza e dell’inclusione. Anche da Arghillà, come è stato lo scorso anno nel rione di San Sperato con il grande murale dedicato a Martin Luther King, si è levato alto il grido contro il razzismo».