Cosa succede quando la fantasia bussa alla porta? Si spalanca un mondo magico! E così è stato alla Ludoteca “Il Girasole”, dove i piccoli esploratori dell’immaginazione hanno vissuto un’avventura incredibile in occasione della Giornata degli Amici Immaginari, celebrata il 15 febbraio grazie all’iniziativa della casa editrice Camelozampa.
L’invito a partecipare è arrivato direttamente dal Centro Jonas Reggio Calabria e dalla libreria Amaddeo, e i bambini non ci hanno pensato due volte prima di tuffarsi in questo straordinario viaggio tra mondi fantastici e creature immaginarie!
Un libro che fa sognare
L’avventura è iniziata il 13 febbraio, con la lettura di un libro speciale: Enciclopedia dei miei amici immaginari di Bimba Landmann. Un viaggio tra pagine illustrate che ha lasciato i piccoli lettori a bocca aperta: occhi sgranati, espressioni di stupore e tanta curiosità. Ogni pagina spalancava una porta su universi incredibili, popolati da personaggi unici e coloratissimi.
Raccontando le proprie emozioni e esperienze, i bambini hanno scoperto che, forse, anche loro avevano già un amico immaginario… sempre presente, pronto a condividere avventure segrete e sogni nascosti!
Matite magiche e schizzi di fantasia
Il giorno successivo, ispirati dalle storie lette, i bambini hanno accolto la sfida dell’autrice: disegnare il proprio amico immaginario! Fogli bianchi si sono trasformati in scenari incantati, con creature dalle forme buffe e sorprendenti. Alcuni hanno immaginato giganti con mille braccia, altri esserini piccolissimi, c’erano amici con ali scintillanti, cappelli altissimi o occhi che brillavano come stelle!
Ogni disegno era un’esplosione di creatività, un riflesso del mondo interiore di ciascun bambino, che ha dato forma ai suoi sogni con colori e fantasia.
Dalla fantasia alla realtà: il laboratorio creativo
Sabato 15 febbraio, la ludoteca si è trasformata in un vero e proprio laboratorio magico! Con rotoli di carta, gomma eva, glitter, paillettes, spugne, fili di lana e persino conchiglie raccolte al mare, i bambini hanno dato vita ai loro amici immaginari.
C’era chi ha creato un compagno che brilla al buio, chi un amico con orecchie lunghe come un coniglio, chi un fedele alleato con un cuore di piume. Le mani operose, le risate contagiose e le idee geniali hanno reso il laboratorio un’esperienza unica, in cui la creatività ha preso forma concreta.
Un nome, un’identità e un cuore
Il 17 febbraio è arrivato il momento più emozionante: dare un nome al proprio amico e raccontare la sua storia.
Chi era? Dove viveva? Che lavoro faceva?
Alcuni bambini hanno immaginato esploratori dei fondali marini, altri astronauti intergalattici, chef di dolci volanti o fedeli compagni pronti ad ascoltare. Ogni amico immaginario aveva una personalità, una missione e un cuore pulsante di emozioni.
Per rendere questa esperienza ancora più speciale, ogni creazione è stata immortalata in una foto e raccolta in una mostra online, dando vita al Museo degli Amici Immaginari.
Un viaggio che continua…
Questi amici speciali non sono solo frutto dell’immaginazione. Sono confidenti segreti, compagni di giochi, fratelli mancati, nonni affettuosi e custodi di sogni. Sono coloro che asciugano le lacrime, regalano abbracci invisibili e rendono ogni giornata più luminosa.
Alla Ludoteca “Il Girasole”, i bambini hanno scoperto che la fantasia non ha confini. E chissà… forse, anche mentre leggi queste righe, un piccolo amico immaginario sta sbirciando alle tue spalle, pronto a farti compagnia.