«Oggi sono stato a Steccato di Cutro. Qui il mare ci ha consegnato una delle pagine più dolorose della nostra storia recente. Non solo un naufragio che ha portato via decine di vite innocenti, ma il simbolo di una politica assente, incapace di assumersi responsabilità che ancora oggi pesano sulla Calabria. Una comunità cresce solo se riesce a dare fiducia nel futuro. E la fiducia si costruisce garantendo dignità al lavoro, diritto all’istruzione, servizi che funzionano davvero, sostegno alle famiglie e opportunità concrete per i giovani. Se tutto questo manca, i nostri ragazzi e tante famiglie continueranno a partire, costrette a cercare altrove quello che qui non trovano. Il governo Meloni, dopo le passerelle e le promesse, ha lasciato Cutro e la Calabria senza risposte e senza impegni concreti. La Calabria non può rassegnarsi a questo destino. Da qui deve nascere una nuova stagione di riscatto, che parta dagli ultimi e dai più fragili e che dia a tutti la possibilità di guardare avanti con fiducia». Così Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione Calabria per il campo progressista.
Tridico: “Dopo le passerelle Occhiuto e Meloni hanno lasciato Cutro e la Calabria senza risposte”
Articolo PrecedenteASP di Crotone: conferiti gli incarichi di altissima professionalità
Articoli Correlati