Nella giornata di oggi è stato sottoscritto il contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente del Comune di Crotone per il 2025.
Ne dà notizia il vicesindaco e assessore al personale Sandro Cretella.
In recepimento di molte delle istanze provenienti dalla rappresentanze dei lavoratori, il nuovo CCDI – si legge in un comunicato stampa dell’amministrazione comunale di Crotone – stabilisce condizioni migliorative rispetto alla precedente annualità: fra queste, l’incremento delle indennità per disagio e maneggio valori, dell’indennità di rischio, l’incremento del budget per la produttività e per le particolari responsabilità oltre che il correlativo incremento del relativo importo minimo e massimo, l’incremento dell’indennità per servizio esterno di polizia locale di cui è stato incrementato il budget complessivo e l’importo dell’indennità medesima.
Il contratto è stato sottoscritto, oltre che dalla delegazione di parte pubblica, dalla CISL, dalla UIL e dalla CONFIAL, nonché da una parte della R.S.U.
In merito alla sottoscrizione il vicesindaco Cretella dichiara: «Ringrazio le parti contraenti per aver condotto le trattative in tempi serrati e con grande spirito di collaborazione, migliorando i tempi di conclusione dell’accordo rispetto agli anni precedenti. Il nuovo contratto decentrato integrativo dei dipendenti è senz’altro migliorativo rispetto a quello dell’anno precedente e recepisce sostanzialmente la totalità delle istanze delle rappresentanze dei lavoratori. L’amministrazione ha preso altresì atto della mancata sottoscrizione del contratto da parte di una delle organizzazioni sindacali contraenti e di parte della rappresentanza sindacale unitaria nonostante fosse stata raggiunta l’unanimità in sede di sottoscrizione dell’ipotesi di contratto all’esito delle trattative. Tali parti hanno ritenuto di subordinare la sottoscrizione alla costituzione di un tavolo tecnico finalizzato a dare conto della volontà dell’amministrazione di dare applicazione ad un istituto previsto dalla recente normativa finalizzato ad un incremento del fondo per i dipendenti. Sebbene, infatti, l’amministrazione abbia dato atto dell’impossibilità di procedere a tale incremento in quanto l’ente, come ormai noto, ha superato la propria soglia di sostenibilità finanziaria finalizzata a procedere ad incrementi della spesa, tali parti hanno richiesto di indire un tavolo tecnico per meglio comprendere le ragioni di tale impossibilità. In effetti, l’amministrazione non ha mai negato la possibilità di un approfondimento in tal senso, mettendo a disposizione ogni documento necessario a tal fine ed, anzi, nella giornata di domani provvederà a convocare le parti in un incontro ad hoc per il prossimo mercoledì 8 ottobre. Abbiamo però ritenuto che, nel superiore interesse di tutti i dipendenti, tale discussione non potesse pregiudicare il diritto degli stessi di godere tempestivamente dei benefici che il nuovo contratto decentrato garantirà. Per tale ragione, il contratto è stato sottoscritto dalle sole parti presenti, ferma restando la piena volontà dell’amministrazione di mettere a disposizione di tutte le rappresentanze dei lavoratori ogni strumento idoneo a comprendere la condizioni di impossibilità oggi sostenuta dall’amministrazione.