Tutto pronto per l’inaugurazione del “Villaggio della salute” di Komen Italia che per la prima volta sarà allestito a Lamezia Terme. La “tre giorni” dedicata alla prevenzione prenderà il via domani, 7 ottobre 2025 alle ore 10 nella sala “Ferrante” dell’ospedale “Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, con l’intitolazione del Centro screening oncologici dell’Asp di Catanzaro al professor Giovanni Scambia, illustre oncologo calabrese che ha dedicato tutta la sua vita alla prevenzione e cura dei tumori femminili.
All’evento prenderanno parte il fondatore di Komen Italia Prof. Riccardo Masetti, la dott.ssa Maria Novella Luciani dirigente della Direzione Generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità del Ministero della Salute, il commissario dell’Asp di Catanzaro gen. Antonio Battistini, il sindaco di Lamezia Terme avv. Mario Murone, la responsabile del Centro screening dott.ssa Annalisa Spinelli e la responsabile di Komen in Calabria dott.ssa Francesca Graziano.
La presentazione del “Villaggio della Salute” è avvenuta nel corso della conferenza stampa che si è tenuta al Museo archeologico Lametino, essendo l’iniziativa sostenuta anche dal Ministero della Cultura, con il patrocinio del Ministero della Salute. A sottolineare l’importanza dell’evento, unica tappa calabrese insieme a Cosenza, la referente della Komen in Calabria Francesca Graziano, che ha ricordato che, anche grazie a Komen attiva dal 2018, in Calabria si è iniziato a parlare delle cosiddette “terapie integrate” ovvero di tutto ciò di cui ha bisogno una donna che si ammala di tumore: malattia che non è una sentenza di morte ma che diventa sprone per una battaglia continua insieme a tante altre donne.
La dottoressa Graziano ha poi illustrato le iniziative che si terranno al “Villaggio della Salute”, dalla “Walk for the cure” in programma il 7 ottobre con partenza alle 18:30 che sarà inaugurata dal vescovo mons. Serafino Parisi, ai talk con le associazioni e con il Museo Archeologico Lametino, alle visite gratuite (mammografie, consulenze nutrizionali, visite del tumore del collo dell’utero). Saranno inoltre distribuiti in collaborazione con l’Avis i kit per sangue occulto per lo screening del tumore del colon retto, previsto anche lo screening demenze eseguito dall’Associazione regionale di neurogenetica e in programma tantissime attività sportive (Yoga, pallavolo, pattinaggio, minitennis, pickeball, cricket) che si svolgeranno durante le tre giornate.
Presenti alla conferenza stampa, moderata dalla giornalista Luigina Pileggi, la direttrice del Museo Archeologico Lametino Simona Bruni e la presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro Stefania Mancuso. “I presidi della cultura sono presidi sociali che devono garantire buone pratiche a favore del territorio, azioni concrete, ognuno per le proprie competenze – ha affermato Bruni – nei giorni della manifestazione promossa da Komen, il Museo dedicherà delle visite tematiche sempre inerenti la prevenzione perché anche noi come istituzioni culturali aiutiamo a correre per la salute”. A portare i saluti dell’Amministrazione comunale l’assessora Antonietta D’Amico che ha messo in risalto il lavoro certosino necessario per concretizzare eventi del genere che vedono muoversi in piena sintonia tante realtà facenti parte del mondo della cultura, dello sport, del sociale. La responsabile del Centro screening oncologici dell’Asp e assessore alla Cultura Annalisa Spinelli, ha sottolineato l’importanza delle campagne di prevenzione: “Per prevenire le malattie oncologiche è fondamentale fare un lavoro di squadra tra i diversi stakeolders coinvolti: enti, istituzioni, società civile, perché tutti insieme dobbiamo contribuire a costruire un ambiente consono a promuovere salute”.
Tantissimi gli Enti e le associazioni che hanno aderito: Comune Lamezia Terme, Asp Catanzaro, Museo Archeologico Lametino, Donne in Rosa, Medici e sanitari volontari, Malgrado Tutto, Kos, Lucky Friends, Fuctional Planet, Iga, Asd Pattinaggio, Kairos Nuoto Lamezia, Soroptimist club di Lamezia Terme, Acmo “Ida Paonessa”, La Grande Famiglia, Associazione nazionale privi della vista e ipovedenti, Accademia della Belle arti di Catanzaro.