“Un piccolo borgo di appena 1.200 abitanti alle pendici della Sila Piccola si conferma, ancora una volta, eccellenza del territorio rurale; nella prestigiosa cerimonia al ministero della Cultura, a Roma, infatti, il Comune di Belcastro ha ricevuto, per il quinto anno consecutivo, la Spiga verde, premio attribuito ai comuni che si distinguono per una gestione sostenibile del territorio e un’agricoltura di qualità”.
È quanto afferma, in una nota, Antonio Torchia, sindaco di Belcastro.
“Il riconoscimento – spiega Torchia – promosso dalla Fee Italia (Foundation for environmental education), in collaborazione con Confagricoltura, viene assegnato in base a 67 indicatori, che spaziano dalla gestione dei suoli alla qualità dell’offerta turistica, passando per la raccolta differenziata e la tutela del paesaggio. Belcastro – rimarca il sindaco – mantiene lo standard di eccellenza dal 2021, confermando una scelta strategica incentrata su modelli di sviluppo rurale sostenibile”.
“Ho elogiato – dice ancora Torchia con grande soddisfazione – insieme a tutta l’amministrazione comunale, la cerchia di amministratori, agricoltori e cittadini che ha reso possibile questo risultato”. Per il sindaco, “il successo si fonda su una visione collettiva: tutela del territorio, agricoltura biologica, turismo rurale e servizi. L‘obiettivo per il prossimo anno – conclude Torchia – è consolidare il percorso intrapreso, da un lato, rafforzando le connessioni tra agricoltori, cittadini e istituzioni, dall’altro, promuovendo iniziative di educazione ambientale e valorizzazione delle risorse locali qualificate”.