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In Calabria arrivano i Tarta Dogs: eroi a quattro zampe per proteggere le tartarughe marine

Scilla ha accolto un evento unico nel suo genere: sabato 2 agosto, dalle 19:00 alle 20:00, sulla spiaggia di Marina Grande (tra i lidi Antares e Francesco), sono state presentate alla stampa, nell’unica tappa calabrese, i TARTA DOGS, le prime unità cinofile certificate in Italia e nel Mediterraneo specializzate nella ricerca e messa in sicurezza dei nidi di Caretta caretta.

Realizzate nell’ambito del progetto LIFE TURTLENEST – Safeguarding Sea Turtle Nesting Sites in Italy, cofinanziato dall’Unione Europea e coordinato da Legambiente, le unità cinofile rappresentano un’innovazione concreta a supporto della tutela ambientale, grazie alla collaborazione tecnica dell’ENCI – Ente Nazionale della Cinofilia Italiana.

La Calabria, d’altronde, si conferma ogni anno una delle regioni più amate da mamma tartaruga: secondo i più recenti dati raccolti da Tartapedia e WWF Italia, nel 2025 sono già circa 130 i nidi accertati lungo le coste regionali. A vigilare su molti nidi ci pensano i Tartawatchers di Legambiente, organizzati dai Circoli Legambiente di Reggio Calabria, di Ricadi (VV) e di Belvedere Marittimo (CS), e gli esperti del WWF Italia, che ha da poco avviato il nuovo progetto LIFE ADAPTS, veri e propri volontari guardiani della biodiversità.

Durante l’evento, rivolto alla stampa, è stato possibile assistere alla dimostrazione pratica delle straordinarie capacità operative dei TARTA DOGS e conoscere da vicino i binomi cinofili protagonisti di questa innovativa esperienza: Serena Donnini con la giovane Brum Brum, una Springer spaniel inglese di appena un anno e Sheila Nesi accompagnata da Blade, un energico pastore belga malinois di due anni. Le unità cinofile hanno mostrato i risultati della formazione per le cosiddette “obbedienze funzionali“, competenze indispensabili per operare in piena sicurezza, cane e conduttore, in ambienti naturali ricchi di diverse specie animali e vegetali protette, e della “ricerca e detection in spiaggia, con segnalazione passiva“, una formazione particolarmente complessa e impegnativa per le condizioni specifiche in profondità nella sabbia della uova di tartaruga marina e per le elevate temperature superficiali estive della spiaggia che incidono sulla modalità di dispersione degli odori e riducono sensibilmente le fasce orarie in cui poter operare, solo nelle primissime ore di luce. 

All’appuntamento hanno partecipato figure istituzionali e scientifiche di rilievo: il Presidente del Consiglio comunale di Scilla, Francesco Catalano, Antonino Morabito, responsabile nazionale CITES e benessere animale di Legambiente, Maria Siclari, Direttrice generale dell’ISPRA. Insieme a loro erano presenti i presidenti dei Circoli Legambiente di Reggio Calabria, Daniele Cartisano, e di Ricadi (VV), Franco Saragò, e una delegazione dei Tartawatchers di Legambiente in prima linea nella tutela dei nidi lungo la costa tirrenica calabrese.

Il Presidente del Consiglio comunale di Scilla, Francesco Catalano, ha annunciato la sottoscrizione dell’Amministrazione al protocollo promosso dal LIFE Turtlenest per i Comuni Amici delle Tartarughe marine, attraverso cui saranno potenziate le attenzioni a rendere le spiagge di Scilla sempre più Tarta friendly per questa specie tanto antica quanto carismatica. La Direttrice generale dell’ISPRA, Maria Siclari, nel sottolineare l’importanza del programma europeo LIFE che ha consentito e consente all’Italia di realizzare moltissime azioni innovative per la tutela dell’ambiente e della natura, ha confermato l’impegno dell’Istituto al fianco delle organizzazioni, come Legambiente, impegnate attivamente nella tutela del mare e delle specie marine minacciate, come la Caretta caretta.

Infine, Legambiente e ENCI hanno chiuso l’incontro lanciando uno speciale “save the date” rivolto a tutti i cinofili: occhio ai siti web di ENCI e Legambiente perché, ad inizio settembre 2025, saranno comunicate le date per le nuoveselezioni per avviare la formazione per i selettivi test di operatività, che si terranno nella primavera 2026, ed il cui superamento è obbligatorio per entrare a far parte dei TARTA DOGS certificati del progetto LIFE TURTLENEST.

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