“Quanti anni deve vivere un uomo prima che gli sia concesso di essere libero, quante volte può un uomo voltare la faccia e fingere di non aver visto… La risposta, amico, è dispersa nel vento” - Bob Dylan – “Blowing in the wind”
HomeCalabriaVandalizzata lapide commemorativa dedicata a Matteotti, il sindaco Franz Caruso: "Valori democrazia...

Vandalizzata lapide commemorativa dedicata a Matteotti, il sindaco Franz Caruso: “Valori democrazia e pace a rischio””

“La distruzione di una delle lapidi commemorative dedicate a Giacomo Matteotti posta sul lungotevere Arnaldo da Brescia a Roma è un gesto ignobile che condanno con forza. Si tratta di un atto inqualificabile che mi suscita anche molta amarezza e profonda preoccupazione perché, come ha sostenuto l’ex Ministro Martelli presentando il suo ultimo volume a Curinga viviamo un presente tumultuoso in cui i valori della democrazia e della Pace sono nuovamente messi a rischio da nuove logiche imperiali e da rigurgiti fascisti ed antisemiti”. E’ quanto afferma il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che ha partecipato alla presentazione del volume ” Il merito, il bisogno ed il grande tumulto” dell’esponente socialista Claudio Martelli, con il quale si è intrattenuto in una lunga conversazione proprio sui temi affrontati nella sua ultima fatica.
“Da tempo ritengo – prosegue Franz Caruso – che anche nel nostro Paese si respiri un clima di intolleranze che deve essere frenato ed arginato definitivamente. La distruzione della lapide dedicata a Giacomo Matteotti è, infatti, l’ultima di una serie di azioni inqualificabili che va dagli sfregi alla tomba di Berlinguer alla diffusione da parte di alcune testate giornalistiche di immagini  di giovani che inneggiano a Mussolini, utilizzando  espressioni di inusitata violenza, che rappresentano un richiamo chiaro agli anni bui del Ventennio. In questo solco si inserisce la volontà di Claudio Martelli di ravvivare il ricordo di un passato che non può essere dimenticato, affinché non si commettano gli stessi errori. Accanto alla memoria  è indubbio che occorra parimenti mettere in campo una strategia politica  capace di contrastare efficacemente l’azione di governo delle destre, che parlano un linguaggio chiaramente antidemocratico, illiberale, divisivo ed intollerante. E’ il caso  delle recenti azioni poste in essere dal Governo Meloni rispetto, per fare solo pochi esempi, al tentativo di modifica della  legge 81 del 1993 per l’elezione del Sindaco, alla volontà di introdurre in Italia una forma di premierato, agli emendamenti che hanno modificato le regole della par condicio. Una premessa necessaria questa per affermare, con Claudio Martelli, che il Paese e la Sinistra italiana ha bisogno ancora di puntare sugli ideali ed i valori del socialismo riformista di  Treves, Pertini, De Martino e di Craxi. Ed, infatti, “Il merito, il bisogno ed il grande tumulto” riparte proprio dal discorso “il merito e il bisogno” che Claudio Martelli tenne nel 1982, alla conferenza di Rimini sul lavoro, sulla scuola, sul ruolo della politica in un paese moderno. Temi tuttora di grande attualità su cui il centrosinistra italiano deve lavorare e portare avanti per disegnare e costruire quel mondo migliore che ancora non è stato realizzato. Fino ad allora ci sarà ancora e sempre  bisogno di socialismo”.
Articoli Correlati