“La verità è sempre rivoluzionaria” - Antonio Gramsci
HomeCalabriaUilTucsCalabria esprime soddisfazione per il rinnovo dei contratti di vigilanza privata e...

UilTucsCalabria esprime soddisfazione per il rinnovo dei contratti di vigilanza privata e studi professionali

<<Un successo che segna un momento importante per centinaia di migliaia di lavoratori>>. La segretaria regionale di Uiltucs Calabria Caterina Fulciniti interviene sulle intese raggiunte nei giorni scorsi per i contratti nazionali di Studi professionali e Vigilanza privata. 

<<Parliamo di contratti, soprattutto quello di vigilanza- continua la segretaria UilTucs Calabria, che avevano subìto uno stallo all’interno di accordi a ribasso. Siamo riusciti a dare ai lavoratori quello che meritavano e ad accendere i riflettori su un settore fino a ora sottovalutato. All’interno del contratto di vigilanza, ottenere per le lavoratrici e i lavoratori aumenti che a regime saranno di 250 euro per il IV livello GPG e 350 euro per il livello D dei Servizi Fiduciari, con l’introduzione della quattordicesima mensilità, equivale a dare il giusto riconoscimento a chi lavora in un campo delicato come la sicurezza, in un settore da attenzionare e valorizzare. Sono stati rispettati gli impegni assunti con l’obiettivo di migliorare le condizioni di chi lavora in un ambito in cui è necessario ricordarsi che c’è chi mette a rischio la propria vita per garantire la sicurezza pubblica e privata. Nella nostra regione questo è un settore in cui lavorano oltretutto tantissimi giovani a cui abbiamo voluto dare risposte concrete per fornire la possibilità di pianificare il proprio futuro con maggiori sicurezze. Una soddisfazione che si raddoppia per il risultato ottenuto dai lavoratori e dalle lavoratrici del settore studi professionali. Parliamo di un settore forse ancora sottotono a cui si inizia però a dare la giusta importanza. Al suo interno trovano impiego lavoratori professionalizzati che hanno diritto ad avere maggiori garanzie e di avere qualcuno accanto a loro che lavori per la difesa della loro dignità lavorativa>>. 

Articoli Correlati