“Basta che lei si metta a gridare in faccia a tutti la verità. Nessuno ci crede, e tutti la prendono per pazza” - Luigi Pirandello
HomeAgoràAgorà Reggio CalabriaReggio: formazione scuola-lavoro e didattica al Museo: la storia che orienta il...

Reggio: formazione scuola-lavoro e didattica al Museo: la storia che orienta il futuro

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria ha accolto oltre 2400 visitatori in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2025, confermandosi punto di riferimento per la valorizzazione e la condivisione del patrimonio culturale.

 

Il risultato di pubblico, registrato tra il 26 e il 28 settembre, testimonia la vitalità di un’istituzione che non solo attrae cittadini e turisti, ma guarda con attenzione al futuro attraverso il dialogo con le nuove generazioni. Proprio in questa prospettiva, l’anteprima delle Giornate, il 26 settembre, è stata dedicata al mondo della scuola, con la conferenza stampa “Formazione scuola-lavoro e didattica al Museo: la storia che orienta il futuro”. Nell’occasione sono stati presentati i PROGETTI DI Formazione Scuola-Lavoro e le attività didattiche per l’anno scolastico 2025-2026, frutto di una sinergia strutturata tra il Museo, gli istituti scolastici del territorio e il concessionario CoopCulture, che negli anni ha consolidato un modello virtuoso di collaborazione educativa.

 

“Con i nuovi percorsi di formazione e lavoro il Museo rafforza il legame con il mondo della scuola, offrendo agli studenti non solo l’opportunità di avvicinarsi alle collezioni, ma anche di conoscere da vicino le attività di ricerca, tutela e valorizzazione che caratterizzano il nostro lavoro quotidiano. L’impegno del Museo con le scuole è costante e mira a rendere i ragazzi protagonisti di un’esperienza concreta, che unisce conoscenza, responsabilità, crescita personale e stimolo alla curiosità verso il patrimonio culturale e la sua storia”, ha dichiarato il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Fabrizio Sudano.

 

 

“Avviare percorsi di formazione e lavoro al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria rappresenta una grande opportunità per la Scuola reggina. Il Museo, punto di riferimento per la conoscenza della Magna Grecia e dell’arte greca, non è soltanto la casa dei Bronzi di Riace, ma custodisce reperti dalla preistoria al medioevo. I cinque percorsi proposti sono adatti a tutti gli Istituti Superiori e orientano non solo verso professioni e università, ma alla vita, valorizzando i tesori del passato con strumenti e strategie 4.0 e con il supporto dell’intelligenza artificiale”. Ha dichiarato il Dirigente dell’Ambito Territoriale di Reggio Calabria dell’USR Calabria, Antonio Domenico Cama.

 

I progetti Formazione Scuola-Lavoro si propongono di offrire agli studenti un’esperienza formativa diretta a contatto con le collezioni e le attività museali, consentendo loro di sviluppare competenze trasversali, capacità critiche e sensibilità verso il patrimonio storico-artistico. La collaborazione con le scuole è al centro di questo percorso: insegnanti e operatori museali lavorano fianco a fianco per costruire programmi che rispondano ai bisogni educativi reali, trasformando il Museo in un laboratorio vivo di conoscenza e cittadinanza attiva.

Accanto ai progetti di Formazione Scuola-Lavoro, sono stati illustrati anche i programmi di didattica inclusiva e i servizi educativi per pubblici speciali, con l’obiettivo di garantire a tutti, senza barriere fisiche, cognitive e sensoriali, l’accesso alla conoscenza e alla scoperta del patrimonio archeologico.

 

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria rinnova così la sua missione di istituzione culturale attenta al territorio, rafforzando il patto educativo con la comunità scolastica e confermandosi come alleato strategico per la formazione delle nuove generazioni.

Articoli Correlati