“L’innovazione armonica è una necessità. Non possiamo più permetterci una crescita che produce disuguaglianze, una tecnologia che lascia indietro le persone, un’industria che consuma risorse come se fossero infinite. Il modello proposto da Francesco Cicione, e sviluppato da Entopan, è un invito a ripensare il rapporto tra impresa, territorio e comunità. L’impresa non è più solo un attore economico. È un attore sociale, culturale, educativo. È uno spazio dove si costruisce senso, dove si produce futuro. E oggi abbiamo bisogno di futuro condiviso, non di bolle autoreferenziali. Proprio da questo territorio – la Calabria, il Mezzogiorno, la Magna Grecia – può partire una nuova forma di capitalismo: inclusivo, rigenerativo, paziente, generativo” (…). “Serve un patto. Un patto tra imprese, istituzioni, università e società civile. Un patto che veda il Sud non come un “tema”, ma come una soluzione. Propongo oggi, in questo contesto, di lavorare alla creazione di una Mediterranean Innovation Alliance, una rete tra attori pubblici e privati del Sud Italia e dei Paesi del Global South, capace di attrarre progetti comuni, Erasmus imprenditoriali, fondi condivisi, scambi di competenze. Questo patto deve essere etico e geopolitico. Etico, perché orientato alla dignità delle persone e alla sostenibilità. Geopolitico, perché si fonda su una nuova diplomazia economica e culturale che parte dal Sud per dialogare con il mondo. In un’epoca di fratture, ciò che serve non è più velocità. È coerenza. Serve un’economia che generi legami. Serve un’impresa che non si limiti a vendere, ma che faccia comunità. Serve un Sud che smetta di attendere e cominci a guidare. E oggi, da questo palco, abbiamo la possibilità di accendere quella miccia. La vera innovazione è quella che ci fa sentire parte di qualcosa di più grande. Costruiamo insieme questo qualcosa. Iniziamo da qui. Iniziamo dal Sud”.
È quanto ha detto Francesco Profumo Presidente di Isybank e del Comitato di indirizzo Strategico e Scientifico di Entopan nel suo messaggio di apertura del Global South Innovation 2025, l’ormai atteso forum internazionale promosso da Entopan Smart Networks & Strategies in collaborazione con Harmonic Innovation Group, Impatta, Deloitte, Tech4You, Gruppo Ferraro, eFM, EBRAINS-Italy, capace di attrarre l’attenzione bipartisan della politica, delle istituzioni finanziarie e di sistema, oltre che dell’industria tradizionale e dell’innovazione.
L’edizione di quest’anno, patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Regione Calabria, ha per tema “Verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile: alla frontiera tra passato e futuro, umanesimo e innovazione nell’epoca delle grandi sfide di transizione“. L’evento pone al centro il Mezzogiorno d’Italia e il Mediterraneo come snodi strategici per l’emergere di nuovi equilibri globali. In questa prospettiva, si intrecciano l’Innovazione Armonica, paradigma ideato da Francesco Cicione, le direttrici del Piano Mattei e una visione di cooperazione che rilancia il ruolo dei territori emergenti del Sud del mondo come protagonisti di una nuova stagione di progresso.