L’ultimo Global Gender Gap Index, pubblicato dal World Economic Forum, mostra che l’Italia si colloca all’87° posto su 146 paesi. Tra le Regioni che hanno previsto misure di sostegno alle imprese per il conseguimento della certificazione di parità di genere, la Calabria sta ottenendo un significativo successo con oltre 300 aziende che hanno fatto richiesta per accedere a queste misure inclusive.
Si tratta di un avanzamento, documentato anche dall’Ufficio studi di Confartigianato, in Calabria, secondo cui l’occupazione femminile, in un anno, sarebbe salita di un +3,1% contro un più modesto +0,7% degli uomini (dati 2024). Sono i segnali di un tendenziale primato capace di avviare, a partire proprio da questa terra, la misurazione della local-inclusion, ovvero un ”indice” di consapevolezza che registra la diffusione della Uni/ PdR 125, ossia la certificazione per superare il divario di genere, nei diversi territori.
“No Gender Gap. Uni Pdr 125: la parità di genere nei luoghi di lavoro” è il titolo del talk evento, voluto da Uni, Ente Nazionale di Normazione, in collaborazione con Regione Calabria e Fincalabra, in programma il prossimo 27 maggio a Catanzaro. Si tratta della prima tappa del Road Show itinerante per misurare il divario professionale tra uomini e donne nei territori della Penisola.
Numerosi gli ospiti dell’iniziativa tra i quali Elena Mocchio, responsabile innovazione e standardizzazione di Uni, Giovanni Calabrese, assessore alle politiche per il lavoro e la formazione professionale della Regione Calabria, Fortunato Varone, dg Dipartimento Lavoro Regione Calabria, Alessandro Zanfino Amministratore delegato Fincalabra, Rosaria Succurro, presidente Anci Calabria, Aldo Ferrara, presidente Unindustria Calabria, Pietro Falbo presidente Unioncamere Calabria.