Si è tenuta oggi alla Cittadella Regionale la presentazione del progetto “Sportelli del Consumatore” Calabria. L’iniziativa, finanziata con fondi Mise, vede la Regione e, in particolare l’Assessorato allo Sviluppo economico e agli Attrattori culturali, quale soggetto attuatore e Unioncamere Calabria, come partner.
Illustrato anche un altro importante progetto realizzato grazie a Fondi Mise. Si tratta di “A scuola di inclusione”, iniziativa promossa dal Cncu, composto dall’assessorato della Regione Calabria, da Unioncamere, Anci e Adiconsum, e che ha visto la distribuzione in otto poli scolastici regionali di 250 tablet specifici per le difficoltà di apprendimento di alunni affetti da disturbo dello spettro autistico.
“Oggi – ha affermato l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Attrattori culturali Rosario Varì – abbiamo presentato due progetti di particolare valore simbolico che hanno un rilevante risvolto sociale, realizzati dalla Regione Calabria grazie a fondi messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il primo, denominato ‘A scuola di inclusione’ e realizzato in collaborazione con l’USR e l’IC Sabatini di Borgia, ci ha permesso di distribuire 250 tablet, dotati di specifici software, in otto scuole polo calabresi per favorire l’apprendimento di coloro che hanno disturbi dello spettro autistico: favorire l’inclusione e l’educazione di chi è più fragile è un dovere morale prima che istituzionale per la Giunta guidata dal Presidente Occhiuto. Il Progetto ‘Sportelli del Consumatore’ Calabria, con la partenership di Unioncamere, ha invece consentito la realizzazione di un sito, www.sportelloconsumatoricalabria.it, e l’apertura di otto sportelli dislocati in tutta la Regione, e affidati tramite bando alle associazione dei consumatori, per offrire informazioni, supporto e tutela nei principali settori (banche, assicurazioni, energia, telefonia, poste, ecommerce, viaggi) ai consumatori calabresi in un momento in cui truffe e frodi sono purtroppo sempre più diffuse. Si tratta quindi – ha infino sottolineato Varì – di due progetti finalizzati alla tutela ed alla protezione di soggetti deboli, nei confronti dei quali la Regione Calabria intende rivolgere particolare attenzione”.
Sei le associazioni dei consumatori che sono state selezionate tramite avviso pubblico a copertura di otto uffici. Si tratta di Adiconsum, Codici, Assoutenti, Udicon, Federconsumatori e Codacons con le sedi di Catanzaro, Reggio Calabria, Cosenza, Vibo Valentia, Crotone, Corigliano Rossano, Gioia Tauro e Siderno.
“Una fase importante quella che si apre – ha commentato il dirigente generale del Dipartimento Sviluppo economico e Attrattori culturali Fortunato Varone – perché potenzia strumenti quali gli sportelli che aiutano il cittadino in problematiche che spesso da solo non potrebbe sostenere”.
I fondi del Mise destinati all’iniziativa, delineata nel Decreto del Ministro dello Sviluppo economico 10 agosto 2020, sono quelli raccolti dalle sanzioni Antitrust, ha spiegato la funzionaria del ministero, Rachela Vescio, che ha tenuto a sottolineare come “la tutela dei consumatori sia pubblica e che ci saranno al termine del progetto delle commissione di verifica sui risultati”.
“Una rete quale quella costruita attorno al progetto del Mise – ha aggiunto la dirigente regionale di settore Valeria Scopelliti – valorizza le territorialità e allo stesso tempo garantisce un mercato di qualità”.
In collegamento streaming il presidente di Unioncamere Calabria, Antonino Tramontana, il quale ha specificato che “all’Ente è stata affidata la gestione della comunicazione, del sito aggregatore di informazioni, news e buone pratiche (www.sportelloconsumatori.it) e dei canali social, fondamentali per rimanere sempre aggiornati”.
Ad intervenire anche il coordinatore delle Regioni in materia di consumatori presso la Conferenza della Regioni, Pietro Talarico, che si è soffermato sulle opportunità di occupazione date dal progetto, passando dal volontariato al lavoro.
A nome di tutte le associazioni ha preso la parola Mimma Iannello, Federconsumatori Calabria, che ha spiegato come “la pandemia prima e la crisi energetica ora rendano il loro ruolo sempre più importante e incalzante perché gli sportelli non si limitano ad offrire supporto e soluzioni ma anche a prospettare nuove politiche”.
L’assessore Rosario Varì ha consegnato simbolicamente un tablet al direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale della Calabria, Antonella Iunti, e alla dirigente dell’Istituto Comprensivo di Borgia, Maria Luisa Lagani.