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“Castiglione di Paludi: e uscimmo tutti a riveder le stelle”: dal 27 luglio inizia la rassegna

Sedici eventi, dal 27 luglio al 10 ottobre, per celebrare la magia delle stelle nel suggestivo scenario del sito archeologico brettio di Castiglione di Paludi. Tra letteratura, scienza, fotografia, musica e tradizioni, il Comune del Basso Jonio cosentino si appresta a dare il via a un percorso che, sulle orme di Dante, si snoderà attraverso undici giornate durante le quali protagonista assoluta sarà la volta celeste.

Castiglione di Paludi: e uscimmo tutti a riveder le stelle” è il titolo del progetto, nell’ambito del Piano integrato Cultura 2021 – Esplorando lo spazio celeste, che si articolerà in una serie di iniziative in programma presso il Parco archeologico, il Centro polivalente e il Centro storico di Paludi.

Ad aprire la rassegna, mercoledì 27 luglio, dalle ore 18.30 al Centro Polifunzionale, il convegno “Dalla storia, attraverso la poesia e la tecnologia, per ritornare a riveder le stelle” nel corso del quale ci sarà la presentazione dell’intero progetto e gli interventi di dantisti, poeti e rappresentanti istituzionali. Insieme al direttore del Festival delle Spartenze, Giuseppe Sommario, a Vincenzo Piro, tesoriere della Società Dantesca di Francia, e al poeta Pino Blefari, si vivrà la magia dantesca del rivedere le stelle e si proverà a immaginare di riveder le stelle anche da Paludi.

Sabato 30 luglio, alle 18.00, in Piazza B. Croce, partiranno le attività di Edutainment “Osservare lo spazio notturno” con Parcolandia sotto le stelle e, dalle ore 21.00, ci sarà la proiezione di immagini multimediali dello spazio celeste a cura dell’associazione culturale Rambaldi Promotions. Le attività proseguiranno martedì 2 agosto, dalle ore 19.00, con un focus sul rapporto tra lo spazio e le stelle e il mondo della letteratura e del racconto fantastico. Alle ore 21.00, il Concerto Orchestra.

Venerdì 5 agosto verrà inaugurata la mostra fotografica a cura dell’associazione Luce per le vie del Centro storico, in occasione della quale si procederà alla premiazione dei vincitori del concorso fotografico “Uscimmo a riveder le stelle”. A seguire, musica itinerante con spettacolo e discoteca.

La serata di sabato 6 agosto sarà dedicata al cinema, con la proiezione alle 20,30 del celebre film di Steven Spielberg “E.T. l’extra-terrestre”, per il quale Carlo Rambaldi vinse l’Oscar ai migliori effetti speciali. Alle 22,30 spazio alla musica con il gran concerto sotto le stelle del celebre cantante Pupo.

Martedì 9 agosto, a partire dalle ore 19.00, la Notte dei Ricercatori Italiani nel Mondo, l’iniziativa che il Festival delle Spartenze tiene ogni anno a Paludi per celebrare i ricercatori italiani che si fanno apprezzare nelle università di tutto il mondo. Quest’anno l’appuntamento è dedicato a Dante, come nel 2021, e vedrà gli interventi dei docenti e ricercatori Vincenzo Piro (Università Sorbona di Parigi e tesoriere della Société Dantesque de France), Mariano Pérez Carrasco (Università di Buenos Aires-Argentina), Michelangelo La Luna (University of Rhode Island-USA) e Paola Nasti (Northwestern University-USA). L’evento vede la partecipazione dell’associazione AsSud che organizza il Festival, la cui direzione artistica è affidata a Giuseppe Sommario.

Altri due appuntamenti targati AsSud e che ricadono nella programmazione del Festival delle Spartenze 2022: il primo è la presentazione del libro di mercoledì 10 agosto, prevista in zona Santa Sofia. Sarà una serata dedicata alla comunità italiana in Germania; al centro, le tematiche del libro “Gli anni dell’Utopia. Memorie di un sindacalista in Germania” (Ferrari, 2021) dell’autore Giuseppe Sammarro, con il quale disquisirà il direttore del Festival Giuseppe Sommario. Il secondo evento sarà quello di mercoledì 24 agosto, interamente dedicato alla musica tradizionale, nel quale gli ultimi suonatori di chitarra battente del territorio renderanno omaggio alle particolari chitarre che venivano costruite a Paludi dai fratelli Russo (Carmine e Domenico) nonché il modo di “batterle” detto “alla Palurisa”. La spiegazione sarà curata dall’etnomusicologo Vincenzo Lavena, alla quale seguirà l’esibizione dalle ore 21.30, in una serenata notturna per le vie del Centro storico.

Le ultime giornate della rassegna saranno dedicate al Laboratorio Rambaldi Lab e Stop Motion, a cura dell’associazione Rambaldi Promotions, con le attività preliminari del 20 settembre sulle tecniche di lavorazione di effetti speciali video che culmineranno nell’evento finale dal 7 al 10 ottobre, incentrato sulla realizzazione di un miniset in scala dedicato a un suolo lunare o di un pianeta. L’associazione, inoltre, coinvolgerà i bambini del territorio con il contest di disegno creativo “E.T. l’alieno e l’amicizia” finalizzato a interpretare, attraverso il disegno, l’accettazione del diverso, il no al bullismo e il no al razzismo. A tutti i partecipanti, sarà rilasciato il diploma di partecipazione con il Patrocinio della Fondazione Carlo Rambaldi. Il contest si chiuderà con una Masterclass sulla creazione di personaggi spaziali di fantasia e le tecniche di realizzazione.

“Una programmazione ricca” – ha dichiarato il sindaco Stefano Graziano – che darà la possibilità di scelta a cittadini e ospiti che in questi giorni ricchi di eventi vorranno approfittare per vivere e visitare Paludi. Con grande orgoglio, presentiamo alla popolazione e a tutti coloro che vorranno vivere il nostro paese una programmazione degna, a dimostrazione di quanta voglia ci sia per ripartire dopo il blocco della pandemia. VI aspettiamo numerosi, venite a rivedere le stelle con noi” ha concluso il sindaco Graziano.

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