Un panorama che toglie il fiato, un luogo ricco di storia, un’idea nata dal cuore: è da qui che prende vita la prima Big Bench della provincia di Reggio Calabria, che verrà installata sull’altura di Rovaglioso, a Palmi, il 14 agosto alle 18e30; un’iniziativa promossa dall’Associazione ‘Mbuttaturi della Varia di Palmi – corporazione dei Marinai, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, al fine di valorizzare il territorio, promuovere la cultura e rilanciare un turismo sostenibile e consapevole.
L’installazione dell’opera non è però l’unico intervento previsto a Rovaglioso; l’associazione ‘Mbuttaturi ha infatti espresso la volontà di intitolare a Giuseppe Bova, giornalista scomparso prematuramente, amante di Palmi, di Rovaglioso e impegnato nella difesa del territorio e dell’ambiente, il sentiero che conduce alla Big Bench, ricordando così una figura che tanto si è spesa per Palmi.
La Big Bench, colorata e panoramica, si affaccerà su uno dei belvedere più spettacolari della Calabria: da lì, infatti, è possibile ammirare le Isole Eolie, l’Etna, lo Stretto di Messina, Capo Vaticano e ben quattro province – Reggio Calabria, Vibo Valentia, Messina e Catania. Un luogo simbolico e fortemente identitario, scelto non a caso: Rovaglioso è infatti un’area ricca di fascino e significato, ma da troppo tempo dimenticata.
Il progetto nasce nel 2023 con un’idea semplice: restituire bellezza a un luogo che l’ha sempre avuta. Così i Marinai della Varia hanno avviato un lungo lavoro di recupero: riapertura di sentieri, pulizia e sistemazione del verde, installazione di panchine e giochi per bambini, realizzazione di un palo segnaletico e di un QR code informativo sulla storia di Rovaglioso, antica Portus Orestis. Un’impresa collettiva, portata avanti con l’aiuto di associazioni locali e cittadini, tra cui i Cacciatori Ambientalisti, il presidio Rovaglioso, l’azienda agricola “Io e Palmi” e l’ASD Arcudace.
Nel 2024 l’Associazione decide di aderire al Big Bench Community Project, ideato dal designer americano Chris Bangle, che dal 2010 ha dato vita a una rete internazionale di oltre 400 panchine giganti, oggi diventate meta di un turismo tematico diffuso in tutta Europa. Oltre a essere un simbolo di bellezza e meraviglia, ogni Big Bench è anche un volano per l’economia locale: a Palmi, ad esempio, saranno tre gli esercizi commerciali che distribuiranno i timbri ufficiali per i “collezionisti” di panchine, da apporre sul passaporto: I Saraceni, Bar Bistrot e Bar Mazzini.
La Big Bench di Palmi sarà collocata su un terreno comunale confiscato alla ‘ndrangheta, trasformandolo in un bene restituito alla comunità. Un gesto simbolico e concreto che unisce bellezza, legalità e memoria. Attorno alla panchina nascerà un circuito naturalistico e culturale che unirà luoghi come lo Scoglio dell’Ulivo (futuro geosito mondiale), Villa Pietrosa – residenza appartenuta allo scrittore palmese Leonida Repaci – le grotte archeologiche di Trachini, Casa Oliva, Casa Abbagnara e le spiagge di Pietrosa, Tombaro e Buffari.
Il progetto prevede inoltre eventi di valorizzazione ambientale e culturale: presentazioni di libri, mostre temporanee, incontri musicali, yoga, meditazione, attività per bambini. Una vera e propria agorà a cielo aperto, dove ritrovarsi, riscoprirsi, sognare.
La realizzazione della Big Bench è stata possibile grazie a una raccolta fondi popolare online che ha superato ogni aspettativa: decine di cittadini hanno contribuito generosamente, confermando quanto amore e senso di appartenenza esistano ancora verso questa terra.
«Abbiamo voluto lanciare un messaggio prima ancora che costruire una panchina: un messaggio di amore per Palmi, per la Calabria, per le nuove generazioni” – ha detto in una nota stampa il presidente dell’Associazione ‘Mbuttaturi della Varia, Giuseppe Zagari – Questa panchina è dedicata a chi ci ha preceduto e ci ha lasciato in eredità il senso profondo del legame con la nostra terra, ma anche a chi verrà dopo di noi, affinché possa continuare a custodirlo».
La Big Bench di Palmi non è solo un’installazione panoramica. È un simbolo. Un gesto. Un’idea che guarda lontano.