“Oggi si è scritta una delle pagine più brutte della politica cittadina di Catanzaro, forse la più indecorosa di sempre. Il Consiglio odierno sulla sanità avrebbe potuto tracciare una linea strategica cruciale per il futuro del comparto sanitario della città: dalla costruzione del nuovo ospedale alla ristrutturazione di quello esistente, fino al potenziamento del personale sanitario. Invece, si è scelto il silenzio e la fuga dal dibattito.
Disertare il Consiglio è stata una scelta grave e irresponsabile, che rivela la mancanza di coraggio nel contrastare apertamente il manovratore della sanità calabrese. Si è preferito sacrificare un’occasione di confronto e di progresso per la città, giocando un meschino gioco politico sulla pelle dei cittadini catanzaresi. Noi, al contrario, sentiamo il dovere di difendere la città, non di essere complici di giochi di potere o prove di forza politica, tanto più su temi di interesse pubblico e di forte impatto sociale.
Quello che emerge, più che un semplice dato politico, è una drammatica assenza di senso di responsabilità di diversi consiglieri comunali, alcuni anche presenti all’interno del palazzo, che hanno strategicamente scelto – forse per non entrare nei meriti del dibattito e, quindi, per difendere logiche di schieramento a discapito della città – di non entrare affatto in aula. Un comportamento che condanniamo con fermezza, nel rispetto della città e del ruolo che abbiamo scelto di ricoprire con serietà e trasparenza”.
Così i consiglieri comunali Giulia Procopi, Raffaele Serò e Antonio Barberio.