Manca ormai pochissimo all’inizio di Math in Action 2025, la seconda edizione dell’evento di divulgazione scientifica che celebra la matematica contemporanea in una delle location più suggestive del Mediterraneo: la terrazza panoramica del MarRC di Reggio Calabria.
Promossa dal Dipartimento MIFT dell’Università di Messina, dal Museo Archeologico Nazionale e dall’associazione Calabria Formazione, l’iniziativa si svolgerà oggi, martedì 20 maggio, a partire dalle ore 16:00, con il patrocinio ufficiale del Comune di Reggio Calabria.
Alla già ricca scaletta si aggiunge un nuovo seminario, tenuto da Giorgio Nordo (Università di Messina), dal titolo:
“Il mio linguaggio è funzionale: una chiacchierata su Matematica e Programmazione”,
un viaggio accessibile ma profondo tra paradigmi matematici e concetti chiave della programmazione funzionale, pensato per incuriosire anche il pubblico non specialista.
Completano il programma tre conferenze divulgative:
- “Non c’è due senza tre” – Francesco Oliveri
- “Oltre Euclide: la geometria che non ti aspetti” – Lorenzo Affè
- “Il paradosso della semplicità: automi cellulari, calcolabilità e caos” – Emanuele Sgroi
L’evento sarà introdotto dai saluti istituzionali del dott. Fabrizio Sudano, Direttore del Museo, e si svolgerà nella sala conferenze affacciata sullo Stretto, luogo simbolico di incontro tra storia, scienza e paesaggio.
Il successo della manifestazione è già stato decretato dal pubblico: i posti disponibili sulla piattaforma Eventbrite sono andati esauriti con giorni di anticipo, ma è ancora possibile registrarsi con riserva scrivendo a info@mathinaction.it .
Il Comitato Scientifico (Matteo Gorgone, Giorgio Nordo, Francesco Oliveri, Patrizia Rogolino dell’Università di Messina) e il Comitato Organizzatore (Romano Britti, Antonio Galletta, Carmelo Nucera di Calabria Formazione) ringraziano per l’entusiastica adesione e ricordano che a tutti i presenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione valido ai fini del PCTO degli studenti e dell’autoaggiornamento dei docenti.
Un’occasione imperdibile per vivere la matematica fuori dalle aule universitarie, in un dialogo continuo tra discipline, luoghi e persone.