“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre
HomeAgoràAgorà CosenzaMiss Italia Calabria ha incoronato Miss città di Cleto 2024

Miss Italia Calabria ha incoronato Miss città di Cleto 2024

Miss città di Cleto 2024 è Grace Melody Lento di Lamezia Terme. Seconda classificata, con la fascia di Miss Rocchetta Bellezza, Luana Barberio di San Giovanni in Fiore. Terza classificata, con la fascia di Miss Framesi, Asia Pastore di Cosenza.

Il Comune di Cleto ha ospitato la ventunesima tappa di Miss Italia Calabria. Linda Suriano e Carmelo Ambrogio, esclusivisti di Miss Italia Calabria e titolari della Carli Fashion Agency: «Ringraziamo l’amministrazione comunale di Cleto e il primo cittadino Armando Bossio, un sindaco giovane e dinamico. In sole 24 ore, siamo riusciti a mettere in piedi questo spettacolo a seguito di un imprevisto. La comunità ci ha accolti calorosamente. Ringraziamo il numeroso pubblico per non aver fatto mancare il supporto alle nostre aspiranti miss. Ringraziamo l’associazione Socialmente, nella persona del presidente Andrea Nigro, per aver regalato alla città di Cleto questa manifestazione e per esser vicini a Miss Italia Calabria. Venite a visitare Cleto. Venite in Calabria! Come sempre, vogliamo ringraziare la nostra super squadra di professionisti, le aspiranti miss e le loro famiglie. Invitiamo le ragazze calabresi a iscriversi al concorso sul sito ufficiale di Miss Italia e ad unirsi a noi in questa fantastica avventura».

Il Comune di Cleto, in particolare la frazione Savuto di Cleto, ha accolto con entusiasmo la ventunesima tappa del concorso di bellezza più longevo e amato d’Italia. Cleto, un gioiello nascosto nella provincia di Cosenza, merita una visita lenta e attenta. La bellezza di questo borgo si svela in ogni dettaglio, a partire dalle porte di ingresso della città, che invitano a un viaggio nel tempo e nella storia. Situato nella pittoresca Valle del Savuto, Cleto è un piccolo comune di circa 1.200 abitanti, le cui origini affondano nella storia antica e nella leggenda. Fondata come colonia della grande polis di Crotone con il nome di Cleta, il borgo divenne presto un centro di importanza strategica e culturale. La sua storia si intreccia con le vicende della nutrice Cleta, che, secondo la leggenda, fondò la città dopo essere partita per onorare la regina delle Amazzoni Pentasilea, uccisa durante la guerra di Troia.L’attrazione principale di Cleto è il Castello Normanno, che svetta sulla cima del colle. La vista dalla sommità è semplicemente spettacolare, permettendo di abbracciare con lo sguardo l’intera valle circostante.Cleto vanta anche un ricco patrimonio architettonico e artistico. La Chiesa della Consolazione, edificata nel XVII secolo, è caratterizzata da un campanile in stile bizantino maiolicato e da un magnifico pavimento che raffigura il fiore della vita. Un altro edificio di rilievo è la Chiesa di Santa Maria Assunta, la Chiesa Matrice del borgo, risalente al Cinquecento. Costruita in pietra locale, la chiesa presenta una struttura a tre navate, impreziosita da stucchi finemente lavorati da mastri artigiani locali. Altri luoghi di culto, come la Chiesa del Santissimo Rosario, arricchiscono ulteriormente il panorama religioso e artistico del paese. I ruderi del Castello di Savuto, situati nell’omonima frazione, offrono ulteriori spunti per un viaggio nella storia di Cleto. A poca distanza dal borgo, nella località Pantano, si trova l’area archeologica della Fontana Cece. Qui è stata rinvenuta una tomba risalente al XIV secolo a.C., testimonianza della lunga e affascinante storia della regione.

Il sindaco di Cleto Armando Bossio: «Cleto è il Comune dei due Castelli. Abbiamo un castello di origine angioina, poco distante dalla piazza in cui si svolge la manifestazione di Miss Italia Calabria, e il castello principale nel borgo di Cleto, di origini normanne. Il mio sogno è rendere Cleto una meta turistica. Siamo felici di accogliere questa bellissima kermesse nel nostro Comune perché si sposa perfettamente con il nostro impegno di valorizzazione del territorio. Ringrazio l’organizzazione per aver fatto tappa a Cleto. Miss Italia è il concorso di bellezza più importante del nostro Paese. Sono certo che questo appuntamento possa incentivare il nostro percorso di promozione turistica attraverso le aspiranti miss, la vostra squadra e chi segue queste selezioni. Rappresenta un valore aggiunto per la nostra estate. Le aspiranti miss hanno raggiunto Cleto da diversi paesi della Provincia. Spero che passare da Cleto possa portare fortuna a tutte loro per questa esperienza e per il loro futuro».

Lucia De Fiore (socia sostenitrice associazione Socialmente) ha evidenziato l’importanza di portare nei diversi borghi calabresi una manifestazione come Miss Italia Calabria che punta non solo alla valorizzazione della bellezza, del talento e della personalità delle aspiranti miss ma anche alla promozione del territorio: «Miss Italia è una bellissima kermesse per la Calabria. Consente di scoprire anche paesi poco conosciuti. Ritengo sia meraviglioso incoraggiare le ragazze a mettersi in gioco rappresentando la nostra Regione».

La nuova edizione di Miss Italia Calabria, intitolata “Calabria tra storie e tradizioni – un viaggio d’incanto”, ha offerto un’esperienza immersiva nel cuore pulsante della cultura e delle radici calabresi. Questa manifestazione si è rivelata molto più di un semplice concorso di bellezza, diventando un vero e proprio tributo all’identità di una regione ricca di storia e tradizioni.

La direzione artistica di Linda Suriano, i testi di Francesca Marchese, le coreografie di Lia Molinaro, gli abiti tradizionali delle cinque province calabresi realizzati dall’Accademia New Style – Scuola di moda e design di Franca Trozzo hanno aggiunto un tocco di autenticità e colore alla serata, riflettendo le storie e le tradizioni calabresi, anima della nostra Regione.

La conduzione di Andrea De Iacovo ha guidato il pubblico attraverso una serata ricca di emozioni, impreziosita dall’esibizione della giovanissima cantante calabrese Anna La Croce. La sigla ufficiale “Immagina la bellezza”, ideata e arrangiata dall’artista Roberto Bozzo, ha accompagnato l’intera manifestazione, sottolineando il messaggio di orgoglio e appartenenza alla terra calabra. Un elemento innovativo di questa edizione è stato il supporto dell’esperta di dinamiche dell’inconscio e mental coach Katya Giannini, che ha affiancato le aspiranti miss, permettendo loro di affrontare il palco con maggiore sicurezza e disinvoltura.

A proclamare la vincitrice della ventunesima tappa di Miss Italia Calabria è stata la giuria composta da: Armando Bossio (sindaco del Comune di Cleto), Lucia De Fiore (socia sostenitrice associazione Socialmente), Daniele Saturnino (Framesi); Arturo Capitolino (tatuatore e showman), Giovanna Rocca (campionessa mondiale con la nazionale italiana – parrucchiera), Sarah Marrello (estetista e make-up artist), Francesco Altamura (imprenditore), Carmela Pucci (insegnante).

A seguito dell’incoronazione, Miss città di Cleto 2024 ha confessato di aver provato «Tantissime emozioni. Sono grata per questa fascia. Dedico questo traguardo alla mia mamma. In questa serata, era seduta tra il pubblico. Nel momento in cui stavo per essere colta dall’insicurezza, ho guardato lei e mi sono sentita rassicurata. Ho partecipato già lo scorso anno a Miss Italia Calabria. Rispetto alla precedente edizione, oggi sono più sicura di me e determinata. Ho lasciato allo scorso anno tutte le mie insicurezze. Mi auguro di andare avanti perché i piccoli passi portano a grandi risultati. Il mio sogno è sfilare alla Fashion Week di Milano».

Prossimi appuntamenti con Miss Italia Calabria del mese di agosto: l’11 a Colosimi, il 12 a Lungro, il 13 al Blanca Cruz a Caminia, il 14 a Mottafollone, il 15 a Condofuri e il 16 a Mirto Crosia. Prosegue così il viaggio di Miss Italia Calabria, portando con sé la magia di una Regione ricca di storia e meraviglie, in cui ogni tappa diventa un’occasione unica per celebrare la bellezza, la cultura e le sue tradizioni.

Articoli Correlati