“L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari” - Antonio Gramsci
HomeCalabriaTagli alle ferrovie,, Sinistra Italiana Calabria: "Scelta incomprensibile"

Tagli alle ferrovie,, Sinistra Italiana Calabria: “Scelta incomprensibile”

Sinistra Italiana Calabria stigmatizza le scelte espresse dal Ministro Matteo Salvini, “secondo le quali saranno decurtati i finanziamenti per l’ammodernamento e la velocizzazione delle linee ferroviarie calabresi, in particolare la linea Jonica e la trasversale Lamezia Terme – Catanzaro Lido”.

“E’ una scelta incomprensibile in quanto le due infrastrutture, nelle attuali condizioni, rappresentano ‘l’anello debole’ del sistema trasportistico regionale.

Le ultime dichiarazioni del ministro, inerenti l’ipotesi di sviluppare l’Alta Velocità sulla direttrice adriatica, lasciavano ben sperare a un successivo e conseguenziale investimento per le linee calabresi, invece la rimodulazione delle opere inserite nel Pnrr, presentata in queste ultime ore, ha visto la Calabria quale “agnello da sacrificare”.

Con stupore e tristezza prendiamo atto che la filosofia leghista riesce a condizionare le scelte strategiche di tutto il governo nazionale.

Purtroppo si registra un completo immobilismo del Presidente Roberto Occhiuto, il quale si è posto in modo subordinato nei confronti del governo, non riuscendo a rappresentare le vere istanze che provengono dal territorio e quindi non avviando nessuna discussione capace di invertire la tendenza per indirizzare la regione nella direzione di sviluppo economico e sociale.

Sinistra Italiana ha più volte evidenziato il divario ferroviario dell’area centrale della Calabria e, non avendo nessuna intenzione di mettere in contrapposizione le varie realtà ferroviarie presenti in regione, riteniamo fondamentale garantire il diritto alla mobilità in maniera equa per tutti i calabresi.

Chiediamo a tutte le forze politiche presenti in consiglio regionale di avviare una discussione per rivendicare la giusta autonomia e per mettere in atto le giuste azioni correttive.

Vogliamo ribadire altresì che la Calabria non ha necessità del ponte sullo stretto, ipotesi che ha permesso al ministro Salvini di fare della becera propaganda politica, bensì di interventi basati su una programmazione a lungo termine in maniera da garantire effetti benefici capaci di incentivare lo sviluppo economico e sociale di tutta la regione”.

Articoli Correlati