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Balenando in Burrasca, al via la VII edizione tra mare e mito

Tra teatro, musica e arti performative la settima edizione del festival Balenando in Burrasca promette di far vibrare l’estate sullo Stretto. Sette gli appuntamenti concentrati tra agosto e settembre nella cornice dell’Arena Lega Navale Lungomare di Pellaro (RC) che uniranno generi e linguaggi diversi, spaziando dal teatro sperimentale alla canzone d’autore, dagli spettacoli multidisciplinari alle fiabe per i più piccoli, e offrendo al pubblico un’esperienza totalmente immersiva.

 

Un festival multidisciplinare tra teatro, musica e performance

Balenando in Burrasca, progetto organizzato dall’associazione Adexo APS e curato da Katia Colica (direttrice artistica) e Antonio Aprile (direttore organizzativo) conferma anche quest’anno la sua vocazione di festival innovativo, che mette al centro la narrazione, la contaminazione tra le arti e il coinvolgimento del territorio.

Con una programmazione articolata e artisti di rilievo nazionale, si propone come uno degli appuntamenti più significativi dell’estate reggina.

 

Il programma

Cinque spettacoli ad agosto e due a settembre compongono il cartellone 2025 del Balenando, volto a coinvolgere pubblici eterogenei con linguaggi accessibili e contemporanei a partire dal prossimo 6 agosto.

 

Ecco il programma completo:

 

6 agosto: “Proietti a modo mio” con Silvio Barbiero

Alle 21:30 va in scena “Proietti a modo mio”, spettacolo teatrale con Silvio Barbiero, attore premiato al Roma Fringe Festival e fondatore del MAT – Mare Alto Teatro.

Lo spettacolo rende omaggio al genio di Gigi Proietti tra monologhi celebri, sketch indimenticabili e racconti personali. Un viaggio ironico e affettuoso nella memoria teatrale italiana.

 

7 agosto: “La grande corsa verso Lupionòpolis” con Peppe Voltarelli

Il 7 agosto alle 21:30 il palco accoglierà il teatro canzone di Peppe Voltarelli (voce e chitarra), con Giuseppe Oliveto (trombone e fisarmonica).

Tratto dall’omonimo album registrato a New York, lo spettacolo unisce roots music, tango, folk e narrazione orale. Un evento dalla forte impronta internazionale, con canzoni che toccano l’anima e raccontano storie universali.

 

8 agosto: “La notte di Giufà” e omaggio a Mimmo Fiore

Alle 19:30 Maria Pia Rizzo (produzione Teatro dei Naviganti) porta in scena “La notte di Giufà”, fiaba teatrale per bambinə ispirata al personaggio mediterraneo dello sciocco-geniale.

Alle 21:00, a seguire, il festival rende omaggio all’attore Mimmo Fiore, con il premio a lui intitolato e un concerto di Charles CC Winning.

 

9 agosto: “Morgana, acque libere” tra mito e live painting

Il 9 agosto alle 21:30 va in scena “Morgana, acque libere”, spettacolo firmato da Katia Colica e Antonio Aprile con la performance visiva di Luisa Malaspina. La regia di Basilio Musolino guida un viaggio poetico tra mito e realtà, dove teatro, suono e pittura si fondono.

 

11 agosto: “Al centro dello Stretto”

Serata speciale il 11 agosto dalle 20:30 con “Soundscape di mare e suoni”, una performance di Thekla de Marco e Antonio Aprile tra danza del fuoco e musica ambientale.

A seguire, il concerto “Corde al tramonto” con Alessandro Calcaramo (chitarra) e Francesco Tassone (letture).

 

5 settembre: “Maiali Rosa Volanti” con Giulia Carrara

Dopo una breve pausa, il festival riprende, con gli ultimi due appuntamenti: il 5 settembre alle 21:00 con “Maiali Rosa Volanti”, monologo comico e tagliente scritto e interpretato da Giulia Carrara, con la supervisione di Andrea Cosentino. Un viaggio tra sogni disattesi e ironia, ambientato tra le mura domestiche.

 

20 settembre: “Le buttane non esistono” di Leonardo Mercadante

Chiusura il 20 settembre alle 20:00 con “Le buttane non esistono (Dietro ogni Elena c’è un Menelao)”, testo di Leonardo Mercadante con Davide Colnaghi, produzione Perle di Vetro. Una satira sul maschile e l’onore, che rilegge il mito greco con tono comico e contemporaneo.

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