Le luci (con una generosa sfumatura rossa) si sono accese ufficialmente ieri sulla tre giorni che Aprigliano ha dedicato a Duonnu Pantu, grazie all’evento organizzato dall’Associazione Le Sei Sorelle. E anche la luna ha baciato d’argento il festival, dedicato al primo poeta dialettale calabrese, spuntando dietro ai monti della Paganella.
Particolarmente “infuocato” è stato l’affollato incontro su “Incontri intellettuali di devastante oscenità” sul tema “Da Pantu al libertinismo del boudoir del Marchese De Sade”, conversazione di Franco Ciacco, Marcello Gallo, Alba Giglio e Gaetano Marchese, moderati da Luciana De Rose, in cui non sono mancati strali tra relatori e pubblico, in un intreccio di bollenti scambi a sfondo erotico-letterario. Oltre al forum ci sono state anche esposizioni: i vernissage degli spazi espositivi d’arte erotica con le mostre fotografiche di Ercole Scorza, Gli occhi di Lucia; Raffaella Arena, Hawwah (vietata ai minori di 16 anni); Cecilia Vaccari, Ossessione (vietata ai minori di 16 anni); e le mostre di illustrazioni di Massimiliano De Luca, Morsi a pelle (vietata ai minori di 16 anni).
Il sindaco di Aprigliano, Alessandro Porco, non nasconde la sua soddisfazione per un evento che ha attirato l’attenzione sul suo comune come non mai: «Queste iniziative sono per noi motivo di grande orgoglio – ha detto a conclusione della prima giornata – perché fanno rivivere il nostro borgo attraverso il primo poeta dialettale. Questo è merito de Le Sei Sorelle, grazie a Francesca Marchese che è una nostra concittadina che da sempre si spende per questa comunità, e alla Regione Calabria che ha sostenuto l’iniziativa. Ci auguriamo che questi giorni siano pieni di passione, eros ed emozioni. Attraverso la diffusione dei nostri valori identitari, nel nostro caso è Duonnu Pantu, si fa anche turismo e soprattutto cultura. Vi aspettiamo».
«La bellezza di questo borgo è la vicinanza e l’essere una comunità – ha detto Francesca Marchese -. C’è desiderio nell’aria e questo va appagato perché, come diceva Pasolini: “Quando ancora ci meravigliamo, vuol dire che sta accadendo qualcosa di straordinario”».
Il programma di oggi
Stasera alla Sala Polifunzionale si apriranno gli spazi espositivi d’arte erotica e live performance e mail art e performance. Enzo Correnti cura L’uomo carta; Lucia Longo, visual mail poetry. Poi porte aperte alla Mostra di pittura immersiva Tina Colao, La ghirlanda del brolo (con istruzioni per l’uso).
Alle 21.30, alla Piazzetta della Sala Polifunzionale, secondo appuntamento con Incontri intellettuali di devastante oscenità sul tema Eros nella storia e nell’arte. Interverranno Luciana De Rose (Ars Amatoria: l’eros nel mondo antico), Antonio Macchione (Per la storia degli affetti. Amore ed Eros nel Medioevo) Daniela Senatore (L’eros e l’Oriente).
Del libro di Antonello Savaglio Oltre il confessionale. Sesso e religione nella Calabria moderna, ne discuteranno con l’autore Antonio Macchione e Gaetano Marchese.
Finale alle ore 22.30 a Guarno, piazza municipio con Sollecitazione dei sensi – la musica nell’arte cinematografica: Scatola Sonora – il grande cinema in musica con i musicisti Pier Paolo Albanito, Antonio Andrea Marchese, Bruno Albanito.
L’appuntamento, che terminerà domani, è un unicum nella storia del borgo: supportato da una robusta organizzazione di professionisti che ha raccolto con estrema cura artisti, musicisti, pittori, videoartist, attori, rappresentanti del mondo culturale, la tre giorni su Duonnu Pantu si snoda tra performance e colore, incontri sull’ars erotica (ed eretica), poesie e bellezze del luogo. Grazie ai QR Code stampati sulle piastrelle di ceramica, è possibile districarsi tra la storia del borgo, quella del presule scandaloso, e gli appuntamenti del giorno grazie al rimando all’accurato sito internet del festival.
La direzione artistica è di Francesca Marchese, il coordinamento è affidato al regista Luigi Simone Veneziano, l’organizzazione generale è a cura di Francesca Florio, la referente scientifica è Luciana De Rose, la responsabile per la logistica e il merchandising è Annarita Sganga.
Il programma di domani
- Ore 12.30 – zona Craticello Picnic d’arte – Menu osceno dal sapore piccante con la musica dei Good AfteRoom (Chitarra e voce) Musica dal vivo e relax piccante.
- Ore 19.00 – piazzetta sala polifunzionale – Incontri intellettuali di devastante oscenità. Conversazione sul libro di Luigi Bilotto, Il cielo in una stanza. I soffitti dipinti nei palazzi calabresi, ne discutono con l’autore Luciana De Rose e Francesca Florio.
- Ore 21.30 Visual art – piazzetta sala polifunzionale – Video installazione – ascetico erotico
- Musiche Checco Pallone, Leon Vulpitta Pantarei; Coro Tiziana Grezzi – la melodiosa; Arrangiamenti Checco Pallone
- Opera Liberamente tratta dalla Cunneide e Cazzeide di Domenico Piro – Voce Francesca Marchese; Video visioni di Luigi Simone Veneziano
- Ore 22.30 Milonga urbana – piazza di Guarno. Musicalizador con Ciccio Aiello; Tango87100 – Calabriatango