L’Amministrazione comunale di Cosenza lancia una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali. A farsene promotore, in prima persona, è il sindaco Franz Caruso che, raccogliendo l’appello dell’assessore al benessere e ai diritti degli animali, al contrasto al randagismo e al canile, Veronica Buffone, ha dato il suo volto alla campagna istituzionale di sensibilizzazione che prevede sia l’affissione in città di un buon numero di manifesti, sia la diffusione capillare di un video sui social.
Lo slogan coniato per l’occasione è “Io non ti abbandono, piuttosto resto a casa!”. Ed è lo slogan che pronuncia il Sindaco Franz Caruso sia sui manifesti che nel video, mentre tiene in braccio Pancho, il cane di famiglia eletto a testimonial della campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali, ribadendo anche che “l’abbandono di animali è un reato punito anche con l’arresto”.
A favore della campagna, oltre al sindaco Caruso e alla Giunta di Palazzo dei Bruzi (nel video realizzato dal Comune compaiono anche il Vice Sindaco Maria Pia Funaro e gli Assessori Veronica Buffone, promotrice dell’iniziativa, e Massimiliano Battaglia) si sono schierati anche molti consiglieri comunali, a prescindere dalla loro appartenenza politica, coinvolti e sensibilizzati direttamente dall’Assessore Buffone.
Nelle immagini, infatti, danno il loro contributo, in compagnia di altrettanti animali, i consiglieri comunali Gianfranco Tinto, Assunta Mascaro, Antonio Golluscio, Alessandra Bresciani, Ivan Commodaro, Ivana Lucanto, Giuseppe D’Ippolito, Francesco Spadafora, Alfredo Dodaro e Bianca Rende.
Ogni anno, in tutto il Paese, sono circa 130 mila gli animali che vengono abbandonati. Di questi, 80 mila sono cani e 50 mila gatti. Nell’anno 2021, si è registrato il dato più alto per abbandoni. E’ in estate che il fenomeno dell’abbandono si intensifica. Molte persone, per godere delle loro vacanze, abbandonano il loro animale senza scrupoli, senza rendersi conto che abbandonare un animale equivale a metterlo in pericolo. Perché l’abbandono sottopone l’animale a stress, disorientamento, ansia e dolore, senza contare che la maggior parte degli animali abbandonati muore per incidenti stradali, fame e sete.
“Un amico a quattro zampe è per tutte le stagioni – sottolinea l’Assessore Veronica Buffone. Abbandonare un animale è un atto di crudeltà. Così come adottarne uno è un impegno per tutta la vita. Chi sceglie di convivere con un animale deve scegliere di amarlo per sempre”.