“La Catanzaro Solidale” che l’associazione “Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore” ha contribuito a costituire con l’organizzazione di “Villa Margherita Allegra”, in occasione dei suoi primi “40 anni” di attività, sarà coinvolta anche nell’edizione estiva di “Ospedale Allegro”, che quest’anno prende il nome di “Tutti in vacanza”. Per tutti quei bambini e quelle famiglie costretti a trascorrere l’estate nei reparti ospedalieri – soprattutto in oncoematologia, in cui i periodi di degenza sono più lunghi rispetto alla chirurgia pediatrica – c’è bisogno di tanta allegria e spensieratezza, ed i volontari in camice, con i nasi rossi e gli inseparabili palloncini, sanno bene come intervenire.
Nella conferenza stampa di presentazione al presidio Ciaccio- De Lellis, moderata da Benedetta Garofalo del CSV Calabria Centro, la presidente del TDDM, Daniela Fulciniti, ha rimarcato come la collaborazione tra più realtà associative (Coriss, Libellula, Medihospes, Bussola d’Oro, Comunità Furfanti, Portiamo un Sorriso, La Sfinge, Un cuore per Botricello, Con Gioia), ognuna con le sue specificità, possa dare al progetto “Tutti in vacanza” un valore aggiunto, con la partecipazione di ragazzi di comunità che faranno da animatori dei piccoli e degli adolescenti, di altri che si occuperanno del supporto alle famiglie, di altri ancora che si occuperanno dell’organizzazione di spettacoli, di momenti musicali e di giocoleria all’interno dei villaggi -marino e montano- appositamente allestiti per portare l’estate nei reparti pediatrici dal 16 luglio al 15 settembre.
Il ruolo della psicologa -sul quale ha insistito Loredana Calascibetta, già psicologa all’assessorato alle Politiche Sociali, ora volontaria del TDDM – fa poi da collante alle iniziative messe in campo per rendere meno traumatica la degenza in ospedale. Ciò in conformità a quanto previsto dalla Carta dei Diritti dei Bambini in Ospedale, che stabilisce quanto occorra fare il possibile per mitigare lo stress fisico ed emotivo dei piccoli ricoverati e dei loro familiari, e nel pieno rispetto di quello che è un “mantra” nella costruzione della relazione con il piccolo paziente: “Il bambino non è la malattia, ed il suo periodo di degenza dev’essere caratterizzato da un approccio multidisciplinare che comprende momenti di svago e di socializzazione, anche con il supporto degli insegnanti nel periodo invernale”, chiarisce la psicologa Ilenia Sabato, operativa in reparto per conto del TDDM.
Sono stati, poi, la primaria del reparto di oncoematologia pediatrica, Maria Concetta Galati, ed il dottor Stellario Capillo, per conto del primario di chirurgia pediatrica Stranieri, a rispondere alle varie sollecitazioni pervenute, in primo luogo in merito all’assenza della commissaria straordinaria dell’azienda Dulbecco, Simona Carbone, ed alla poca partecipazione ad un incontro così importante di avvio attività.
La primaria ha comunque rassicurato riguardo all’attenzione che la commissaria Carbone riserva all’operatività costante delle associazioni di volontariato, che agiscono in rete con il personale medico ed infermieristico, ed al ruolo che ad esse verrà riconosciuto in seno alla difficile riorganizzazione aziendale delle varie strutture sanitarie di Catanzaro. Dal canto suo, il dottor Capillo ha invece insistito sulla necessità della formazione continua del personale per garantire livelli più alti di umanizzazione della cura.