Sei i punti approvati nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Girifalco, cinque relativi all’area finanziaria sono stati relazionati dall’assessore al Bilancio, Domenico Giampà.
Si tratta della determinazione misura annua degli interessi sugli oneri omessi o ritardi versamenti tributi; della verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati; della ricognizione periodica della situazione gestionale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica e della revisione ordinaria delle partecipate.
Sul sesto punto ha, invece, relazionato l’assessore con delega alla Pubblica Istruzione, Delia Ielapi: la ratifica della delibera di giunta di adesione al partneriato proposto dall’Istituto Istruzione Superiore Ferraris-Maresca – Petrucci di Catanzaro.
E’ sul punto relativo al bilancio di previsione che si è soffermata l’attenzione dell’aula: dopo la relazione dell’assessore Giampà si sono, infatti, susseguite le relazioni del vicesindaco Alessia Burdino, degli assessori Elisa Sestito e Salvatore Panduri e del consigliere Delia Ielapi. Quindi, le conclusioni del sindaco Pietrantonio Cristofaro.
Il primo aspetto su cui è stato posto l’accento riguarda i tempi di approvazione: l’art 151 del TUEL stabilisce, infatti, l’obbligo per gli enti locali di approvare entro il 31 dicembre il bilancio di previsione ma da anni il bilancio è sistematicamente rinviato tramite proroghe operando così in regime provvisorio, al fine di interrompere tale situazione era entrato in vigore il DM 25 luglio 2023 con cui si obbligava gli enti ad approvare entro il 31 dicembre i bilanci di previsione, ma con una nota dell’Anci del 21 dicembre scorso è stata deliberata la proroga, quindi, la possibilità di approvazione dei bilanci al 15 marzo 2024. L’Amministrazione ha voluto portare a compimento l’esecuzione del documento; infatti, è la prima volta che il bilancio del Comune è operativo prima dell’inizio del nuovo anno dando così la possibilità all’Ente di utilizzare immediatamente tutte le risorse stanziate.
Nelle previsioni di spesa in bilancio una quota importante è stata destinata, da questa Amministrazione, alle politiche delle assunzioni, conoscendo l’importanza delle risorse umane sia per consentire maggiore efficienza all’interno dell’Ente ma soprattutto per poter fornire servizi al cittadino.
Interventi importanti sono stati previsti su scuole, impianti sportivi ma, anche, strade. Ed ancora: valorizzazione della montagna, completamento programma dell’illuminazione pubblica a led, cultura, promozione del territorio, turismo, politiche sociali, ambiente, decoro urbano, politiche giovanili, memoria storica e altro ancora.
Oltre all’analisi delle entrate sono state, quindi, illustrate le voci in uscita.
La classificazione delle spese è stata suddivisa in missioni e programmi. Le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici dell’ente, utilizzando le risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate.
I programmi sono aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi definiti nell’ambito delle missioni. Ci sono le spese di personale, utenze, altri contratti di servizio; le spese formulate dai vari responsabili (che nell’occasione sono stati ringraziati a partire dal responsabile dell’Area Finanziaria, Vincenzo Sergi, per il lavoro portato avanti) e rivisti in base alle risorse disponibili e quelle scelte dall’amministrazione individuate in base a quanto contenuto nel Dup (Documento Unico di Programmazione).
Un bilancio sano che tiene, dunque, conto dell’esigenze della cittadinanza, della visione strategica di sviluppo del territorio e della programmazione politica che registra in diversi settori importanti traguardi raggiunti e altri da raggiungere nel 2024.