Nell’incantevole scenario di contrada Licari a Marcellinara, alla prestigiosa presenza di Franco Petrolo, Governatore del Distretto Rotary 2102 Calabria, si è svolta ieri la cerimonia di scambio degli Auguri di Natale del Rotary Club di Catanzaro nonché l’elezione del presidente che guiderà il longevo sodalizio catanzarese per l’anno sociale 2025/2026.
Prestigiosa presenza, si diceva, di Franco Petrolo, Governatore del Distretto 2102 Calabria del Rotary che, come da rituale, ha colto l’occasione per conoscere nel dettaglio le attività del club, il suo direttivo ed i presidenti delle commissioni, in un momento di reciproco confronto.
L’occasione è stata anche propizia per il presidente del Rotary Club di Catanzaro, Carlo Maletta, per presentare le attività di prossima realizzazione, con uno sguardo attento al territorio ed alle diverse necessità che presenta la comunità cittadina catanzarese. È il caso dell’iniziativa, in programmazione con la Commissione Giustizia del Club, per attivare momenti di reciproca conoscenza con la comunità che vive intorno al carcere minorile, con le sue storie e le opportunità di rinascita da una esperienza difficile. Non dimenticando anche il Camper della Salute, iniziativa organizzata in collaborazione con il Rotary Club Catanzaro Tre Colli, che proprio sabato prossimo 16 dicembre a partire dalle 9, nei pressi dei Giardini di San Leonardo, aprirà le sue porte alle visite angiologiche prenotate, a cura del socio nonché specialista della branca Elia Diaco.
Prima di concludere la serata con la consueta ed apprezzata cena conviviale degli auguri, il club in assemblea ha eletto all’unanimità il presidente che guiderà il Rotary Club di Catanzaro nell’anno sociale 2025/2026. Si tratta di Ferdinando Saracco, noto professionista nell’area della quality management nonché figura dirigenziale della società aeroportuale calabrese. Si ricorda che a guidare il Rotary Club di Catanzaro per l’annualità 2024/2025, dopo l’attuale presidenza di Carlo Maletta, sarà invece Elena Grimaldi, eletta l’anno scorso come da rituale rotariano.