Martedì 1 luglio 2025, alle ore 18:00 presso la Biblioteca Villetta “P. De Nava” di Reggio Calabria, nell’ambito della “Estate Reggina 2025”, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria (CIS), con il patrocinio del comune di Reggio Calabria, promuove la conferenza “Intelligenza emotiva. Dalla poesia alla letteratura Greca. Dall’antichità un modello di analisi dei sentimenti”. Dopo i saluti di Daniela Neri, responsabile della Biblioteca “De Nava”, e di Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria, relaziona Paola Radici Colace, già ordinario di Filologia classica del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, presidente onorario, direttore scientifico e presidente della sezione antichistica del CIS della Calabria. Nell’antica Grecia, la poesia era uno strumento principale per comunicare emozioni, desideri e riflessioni sull’esperienza umana. Fin dall’inizio della sua storia gli autori di questa antica tradizione letteraria appartennero a realtà geografiche anche distanti tra loro (Grecia, Asia Minore, Isole dell’Egeo, Italia meridionale). Nelle opere epiche di Omero, i sentimenti di gloria, onore, paura e dolore sono espressi attraverso epica e lirica. La poesia lirica, invece, con poeti come Saffo e Alceo, si focalizzava sulla soggettività, rivelando sentimenti personali quali amore, gelosia, nostalgia e malinconia con grande immediatezza. L’eredità della poesia e della letteratura greca fornisce un modello antico ma ancora attuale di analisi dei sentimenti che permette di approfondire non solo la psicologia dei personaggi antichi, ma anche di riflettere sulla natura universale delle emozioni. Per secoli, scrittori e poeti si sono ispirati ai generi e alle tematiche della letteratura classica greca.
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Domani a Reggio Calabria l’incontro “Dalla poesia alla letteratura Greca. Dall’antichità un modello di analisi dei sentimenti”
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