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Bronzi di Riace, Sgarbi: “Statue non sono fragili, possono viaggiare nel mondo. Reggio Calabria li tiene ‘sotto sequestro'”

Due repliche dei Bronzi di Riace a grandezza naturale sono “restituite” al mare, a Marina di Pietrasanta (Lucca) in Versilia, lo scorso 14 agosto. Un’iniziativa che ha voluto rendere omaggio alle due statue, in occasione dei 50 anni dal ritrovamento.

 

L’idea è stata promossa dalla Fonderia d’arte Massimo Del Chiaro, che ha realizzato le due repliche, con il patrocinio del Comune di Pietrasanta e della Regione Toscana e con ‘padrino’ d’eccezione Vittorio Sgarbi. Le due statue sono state ancorate al fondale marino a fianco del pontile, a poco meno di due metri di profondità, in modo da renderle visibili anche a occhio nudo da chi passeggia.

 

“La polemica che hanno fatto quelli di Reggio è comprensibile, perché d’altra parte loro hanno questa visione completamente centripeta, per cui tutto deve accadere lì”, ha commentato durante l’evento Sgarbi. “Certo, Reggio Calabria è una bella città, ma non è una buona ragione per cui i Bronzi debbano stare soltanto lì. Ogni 5 anni potrebbero muoversi. Si sono mossi anche i soldati dell’Esercito (di terracotta, ndr) di Pechino… Quella di Reggio Calabria è una posizione anomala”.

 

“Questa iniziativa a Pietrasanta fa parlare, ma non vedo ragione di polemiche. L’unica polemica possibile è questa: come fanno a dire che i Bronzi sono fragili? Penso che possano andare, con tempi non frequenti, a Parigi o a New York”, sostiene l’ex sottosegretario ai Beni culturali. “Sarebbe cosa giusta, ma questo non accade. L’idea che stiano in uno “stagno”, in un museo, è una misura di sequestro vero e proprio. La polemica non è con il Museo, ma con queste commissioni di parrucconi che raccontano che (i Bronzi, ndr) sono fragili. Ma fragili dove? Certo che bisogna essere prudenti, ma non sono affatto fragili”.

 

Il critico d’arte racconta di aver proposto in passato di esporre i Bronzi all’Esponi Milano. Un suggerimento “guardato con interesse dal ministro Franceschini, ma bocciato da una commissione di ‘deficienti’ che si sono inventati che i Bronzi sono fragili”, ha aggiunto Sgarbi.

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