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Trame.11, Ilda Boccassini e N.A.I.P. chiudono l’undicesima edizione di Trame Festival

Inaugura l’ultima giornata di trame.11 un appuntamento in collaborazione con il Museo archeologico lametino e la Direzione Regionale Musei Calabria, con la moderazione di Simona Bruni, (Direttore Musei Archeologici Lametino e Mètauros) intervengono Mariangela Preta, (Direttore Polo Museale Soriano), Ermanno Arslan, (Archeologo – in remoto), Stefania Mancuso, (Unical).  A seguire “Nuclei e contesti svelati” una narrazione guidata a cura della Dott.ssa Stefania Mancuso.
Per gli appassionati di fumetti e non solo, Luca Scornaienchi presenta “Peppino Impastato”, Round Robin con Maria Carmela Fiumanò.

Si parla di giornalismo d’inchiesta e Camorra con Francesco D’Ayala e Marilena Natale per l’appuntamento “la mia vita da cronista contro la camorra”, e di denunce e del progetto Mani Libere in Calabria, che assiste gli imprenditori vittime di racket e usura.
Giuseppe Governale, con la moderazione di Alessia Candito, presenta “Sapevamo già tutto. Perché la mafia resiste e dovevamo combatterla prima”, Solferino.

Alle 21 sul palco di Trame “La stanza numero 30”, il libro autobiografico di Ilda Boccassini. A dialogare con la donna magistrato, titolare delle inchieste più discusse degli ultimi anni, è il giornalista Lionello Mancini.
Conclude l’ultima giornata del festival l’artista lametino N.A.I.P. con un talk con Vanessa Ricciardi: attenti al loop!

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