Il Liceo Classico di Cosenza non resta insensibile all’invito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che, in collaborazione con la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, ogni anno dal 2002 nella data simbolo della strage di Capaci, il 23 maggio del 1992, indice una giornata in cui ricordare il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e sensibilizzare i giovani alla cultura della Legalità.
Per l’occasione martedì 23 maggio alle ore 11.00 al Telesio farà ritorno Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro che assieme a Maria Elisabetta Alberti Casellati Ministro per le Riforme Istituzionali, dialogherà con gli studenti.
Nel corso della manifestazione, che sarà ospitata nella magnifica sede dell’Auditorium Antonio Guarasci, è prevista anche la presenza dei sottosegretari di Stato all’Interno, agli Affari Esteri e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, rispettivamente gli onorevoli Wanda Ferro, Maria Tripodi e Matilde Siracusano.
Accanto alle alte cariche dello Stato si prevede la presenza delle diverse autorità cittadine e dei familiari dell’onorevole Iole Santelli, alla quale, a margine della manifestazione, verranno intitolate le terrazze del Liceo, in cui ella stessa si è più volte ritrovava da ex studentessa telesiana.
“Quella del 23 maggio–ha affermato il Dirigente Scolastico Antonio Iaconianni- sarà per noi una data importante, non solo per il suo valore civile e sociale, in quanto simbolo di indignazione contro tutte le mafie e la pervasiva cultura dell’illegalità, ma anche perché legheremo per sempre il nome del nostro Liceo a quello di una nostra ex studentessa modello, nonché primo Presidente donna della nostra Regione: l’onorevole Iole Santelli, già sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia e a quello del Lavoro e delle Politiche Sociali. Una donna di Calabria coraggiosa e tenace- ha ricordato Iaconianni-che si è battuta molto per la sua terra, in cui avvertiva forte proprio il bisogno di legalità”.
Ecco spiegata la presenza del Ministro Casellati, grande amica e profonda estimatrice dell’on. Santelli, di cui, durante la commemorazione ad un anno dalla sua scomparsa ebbe a dire: “Hai combattuto fino alla fine per i tuoi sogni, così come solo le grandi donne sanno fare. Io penso che dovremmo tutti trarre esempio dal tuo coraggio, dalla tua determinazione civile, così come dovremmo impegnarci per far sì che il tuo progetto di rinnovamento per la Calabria possa proseguire”.