La carreggiata è ristretta da una lunga fila di dissuasori in cemento armato e sui due lati è presente una doppia recinzione in acciaio, antiestetica e dalla dubbia utilità, inoltre, la situazione descritta rappresenta un pericolo per la circolazione e determina un aumento del traffico e dei tempi di percorrenza.
Ricordiamo che il viadotto è uno dei simboli della città di Catanzaro ed è stato di recente interessato da importanti lavori strutturali.
Più volte, nell’ultimo anno, l’Anas ente proprietario del manufatto, ha annunciato l’ultimazione dei lavori che prevedono l’installazione di reti definitive antiscavalco, oltre alla posa dell’illuminazione artistica sull’arcata del viadotto.
Pertanto, chiediamo al sindaco Nicola Fiorita di interfacciarsi con i vertici dell’Anas, sia a livello locale che nazionale, per pretendere che uno dei simboli della nostra città venga restituito all’uso collettivo valorizzandone in pieno il valore storico, artistico e culturale”.
Così in una nota l’Associazione Culturale “Petrusinu Ogni Minestra”.