La Commissione Bilancio ha discusso il Programma regionale Calabria FESR/FSE+ 2021-2027, integrato con il nuovo programma europeo STEP (Strategic Technologies for Europe Platform). L’informativa, fortemente voluta dal presidente Antonio Montuoro, è stata rappresentata dal dott. Maurizio Nicolai, dirigente generale del Dipartimento Programmazione unitaria, e avviene preventivamente all’approvazione del programma da parte della Giunta regionale.
La Regione Calabria si prepara a una svolta economica e tecnologica con il programma STEP, un’iniziativa che punta a integrare tecnologie strategiche come innovazione digitale, tecnologie pulite e biotecnologie. Per la prima volta, la Calabria si dota di una visione di politica industriale, mirata a rafforzare la competitività regionale e ridurre dipendenze strategiche dall’estero. Il regolamento STEP introduce strumenti innovativi, come il sostegno alla grande industria, seppur limitato a settori cruciali, per ridurre la dipendenza tecnologica dall’Asia e dagli Stati Uniti, rispondere alle sfide dell’economia green e rafforzare l’industria farmaceutica, un settore in cui l’Europa soffre di dipendenze strutturali.
Il programma destina 264,5 milioni di euro a progetti di tecnologie digitali avanzate e sostenibili: 112 milioni per l’ambiente e le tecnologie pulite e 152 milioni per il settore digitale e l’innovazione. Tra le azioni chiave troviamo gli incentivi per le grandi imprese e le Pmi, per favorire transizione ecologica e innovazione, lo sviluppo di nuove tecnologie, il potenziamento dell’uso di energie rinnovabili per migliorare la sostenibilità e il sostegno all’occupazione attraverso programmi formativi e di riqualificazione.
“Queste azioni rappresentano un elemento unico, con un finanziamento da parte della Commissione del 100%, non prevedendo una quota di cofinanziamento per la Regione, nel rispetto dei criteri e degli obiettivi già delineati” sottolinea il presidente della Commissione Bilancio, Antonio Montuoro. Montuoro evidenzia anche “l’innovazione del dialogo con le grandi imprese favorendo il dialogo con le realtà industriali che, per la prima volta, hanno partecipato alla condivisione delle strategie, accanto però a nuove linee di sostegno dedicate anche alle Pmi. Questa è una novità, proposta per la prima volta proprio dalla Regione Calabria, resa possibile attraverso una modifica alla normativa”.
“Al presidente Roberto Occhiuto – prosegue Montuoro – certamente lungimirante per la sua visione strategica, va un plauso per le azioni intraprese, che puntano a trasformare l’immagine della Calabria, rendendola un laboratorio di innovazione e sostenibilità nel contesto europeo. A seguito di questa discussione iniziale il programma tornerà all’attenzione della commissione, per il relativo parere, successivamente all’approvazione da parte della Giunta regionale. Con la piattaforma STEP, all’interno del programma di Coesione 21-27 – conclude Montuoro – la Calabria aspira a diventare un punto di riferimento per lo sviluppo tecnologico e la sostenibilità, mostrando che una programmazione virtuosa può essere la chiave per il rilancio economico e sociale del territorio, per guardare finalmente al futuro con grande entusiasmo”.