“Colpo allo Stato” e’ il titolo del nuovo libro di Antonio Ricchio, giornalista della “Gazzetta del Sud”. Il volume, edito dalla casa editrice Falco, sara’ in libreria tra qualche giorno al costo di 10 euro.
Il tema al centro dell’opera e’ l’autonomia differenziata che, dopo il recente pronunciamento della Consulta, e’ al centro del dibattito politico. Il titolo e’ aderente alle preoccupazioni di quanti temono i contraccolpi della riforma sull’unita’ del Paese, ma l’autore non trascura di illustrare tutti i punti di vista.
Per sviscerare la questione e renderla comprensibile ai lettori, Ricchio opera due scelte fondamentali. La prima, quella di fotografare il tema nella maniera piu’ snella possibile utilizzando la forma dell’istant book senza rinunciare all’attivita’ di indagine propria di chi e’ abituato a inseguire, e alle volte anticipare, la notizia basandosi su dati di fatto concreti.
La seconda, quella di affidare la parola ai protagonisti. Docenti universitari, giuristi, politici: coloro che hanno partecipato direttamente alla genesi della riforma ed al suo ultimo miglio, al dibattito, allo studio che si e’ ingenerato, alla battaglia politica in essere.
La galleria degli ospiti intervistati e’ varia e assortita ed assicura punti di vista variegati. Fra le testimonianze raccolte, quella di Sabino Cassese: “Se per autonomia differenziata si intende “le risorse raccolte nel mio territorio restano nel mio territorio”, la funzione redistributiva dello Stato sarebbe fortemente limitata, con violazione del principio di solidarieta’”.
Non manca il punto di vista dei politici, come quella del governatore calabrese Roberto Occhiuto che da forzista lancia qualche frecciata agli alleati di centrodestra.
“L’altra esagerazione, probabilmente, – dice Occhiuto – e’ quella dei promotori di questa norma, perche’ spacciano questa legge come una riforma che sara’ occasione di ulteriore rilancio per il Nord del Paese e addirittura salvifica per il Mezzogiorno. Credo che, invece, per i promotori dell’autonomia differenziata questa legge rappresentera’ soltanto una bandierina per alimentare una propaganda che ormai non fa piu’ presa nemmeno tra i cittadini del Nord Italia”.
Ricchio si preoccupa innanzitutto di ripercorrere le principali tappe della storia del regionalismo fino a giungere alle ultime riforme approvate in Parlamento ed alla legge 86/2024 – “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione” – che dara’ seguito a quanto approvato con la riforma del Titolo V nel 2001. “Colpo allo Stato” e’ uno strumento completo per quanti vogliono comprendere gli enormi mutamenti; un lavoro essenziale e scorrevole, che si affida ad uno stile di scrittura limpido e diretto a dispetto delle complessita’ e delle implicazioni della problematica.
Capace di coinvolgere i disamorati delle vicende istituzionali del Paese. Da martedi’ 19 novembre il libro potra’ essere acquistato anche nelle edicole di Calabria e Messina al prezzo di 8,50 euro, piu’ il costo del quotidiano in abbinata facoltativa alla “Gazzetta del Sud”.