“Attaccare il presidente Occhiuto utilizzando i dati sulle presenze turistiche in Calabria tra il 2019 e il 2023 è una mistificazione della realtà.
Mentire, insomma, sapendo di mentire.
Ricordiamo al capogruppo regionale M5S, Davide Tavernise – che oggi si è affannato ad analizzare il dossier Istat sull’andamento turistico in Italia – che l’attuale presidente della Regione è in carica dalla fine del 2021, per cui non si capisce bene quale ruolo mai potrebbe aver esercitato nei due anni antecedenti alla sua elezione alla guida della Calabria.
Semmai è vero il contrario, la variazione percentuale delle presenze turistiche in Calabria dal 2022 (primo anno interamente a guida Occhiuto) al 2023 vede un ottimo +7,1% (la performance migliore di tutte le regioni meridionali, fatta eccezione per la Campania).
Questo sì che è un dato interamente ascrivibile alla giunta Occhiuto e alle capacità, all’enorme impegno, ai molteplici investimenti che è riuscito a realizzare il presidente già nel suo primo anno in Regione, pur avendo ereditato una situazione difficile e deficitaria su molti fronti.
Per non parlare del lavoro fatto e attualmente in corso per promuovere l’immagine della Calabria, per attrarre nuove rotte aeree e importanti investitori, per migliorare la connettività e la logistica a beneficio dell’intero comparto turistico regionale e, soprattutto, dei calabresi.
Va bene, dunque, la dialettica politica, ma svilire il ruolo nobile di opposizione con clamorose gaffe – come fatto oggi da Tavernise – non solo non è utile ma è uno spettacolo di cui i calabresi farebbero volentieri a meno”.
Lo afferma in una nota Michele Comito, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Calabria.