“L’ennesima sottrazione di risorse destinata al sud è stata perpetrata dal ministro Salvini.
Il PNRR aveva ed ha ancora una finalità specifica, ridurre il gap infrastrutturale tra il nord e il sud del paese, in particolare la nostra regione, in quanto la Calabria è riconosciuta dall’Europa come un’area fortemente depressa, che necessita interventi urgenti per far ripartire un economia di sistema che possa risollevare tutti gli indici negativi che caratterizzano la nostra regione.
Ed invece, il ministro dei trasporti del governo di centrodestra che fa? In campagna elettorale viene a prendere i voti e promette di puntare al rilancio del sud, nei fatti poi, definanzia le già risicate opere previste nel piano per la Calabria, la velocizzazione della linea ferroviaria Lamezia Terme – Catanzaro e la Melito Porto Salvo -Sibari, destinando le risorse ad altri progetti nel nord del paese.
Come se la promessa del fantomatico ponte sullo stretto di Messina, che mai si realizzerà, è l’unica opera utile al sud del paese.
Vorremmo sentire cosa ha da dire il presidente Occhiuto in merito, cosa ha da dire al popolo calabrese che lo ha votato sapendo di avere un governo ‘amico‘ .
Noi, come Filt Cgil, siamo fortemente preoccupati dei silenzi assordanti a seguito di questi ‘raid’ ferragostani del ministro leghista, al quale ribadiamo che, non basta fare annunci roboanti sui social…
Ognuno di noi sarà valutato per ciò che realmente fa e i fatti sono evidenti.
Non avevamo dubbi sulle intenzioni di questo Governo, ma se qualcuno ne aveva, lo avete aiutato a schiarirsi le idee…
Viva il sud!”
Lo afferma, in una nota, il segretario generale della Filt Cgil Calabria, Salvatore Larocca.