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Reggina, è cambiata la musica: con l’arrivo di Inzaghi varia il progetto e raddoppia il budget

di Paolo Ficara – Si sono reciprocamente informati l’uno sull’altro, si sono piaciuti, si sono presi. Tutto è avvenuto in circa 48 ore tra Felice Saladini e Pippo Inzaghi, candidato che ha subito messo d’accordo le (troppo) varie anime della Reggina, occupando l’ultima panchina rimasta vacante in Serie B. E generando una botta pazzesca di entusiasmo a Reggio Calabria.

Inzaghi in B vale più o meno come Mimmo Toscano in C. Pur avendo vinto un solo campionato (a Benevento, dopo aver trionfato in terza serie a Venezia), nella peggiore delle ipotesi ha centrato i playoff ed è da considerare un top per la categoria. Uno di quelli capaci di indicare anche i rinforzi adatti.

Con l’ingaggio del tecnico piacentino, Saladini mostra l’intelligenza di aver capito a quali rischi stava andando incontro, in virtù dei tanti colossi ai nastri di partenza della prossima Serie B. Impegnandosi a costruire una squadra all’altezza, ha praticamente raddoppiato il budget preventivato fino a tre giorni fa. Ora si potrà parlare di calciatori veri e non per forza di soli 20enni.

Il patron, nella nota con la quale ha annunciato l’arrivo di Inzaghi alla Reggina, ha parlato della volontà di raggruppare le forze migliori della città e dello sport. Emanuele Belardi ha probabilmente giocato un ruolo nella trattativa-lampo: per attaccamento alla maglia, competenza, dedizione, onestà ed esuberanza meriterebbe di rientrare nei quadri, almeno per il settore giovanile. Gli stessi pregi sono facilmente individuabili anche in Sergio Campolo, da troppo tempo non più tenuto in considerazione. O in Franco Gagliardi, sempre al top in termini di scouting.

Chiaro che ne potremmo citare altri. Tuttavia, se anche questo nuovo corso societario non riuscisse a coinvolgere a pieno titolo una immensa risorsa come lo storico presidente Lillo Foti, sarebbe come tenere chiusa solo la sala dei Bronzi al museo.

Tempo al tempo. Adesso questa Reggina deve colmare il gap con le altre 19 contendenti in Serie B. Con un allenatore importante, cui farà seguito una campagna acquisti del medesimo tenore. Non sentiamo più le note di “Vita Spericolata”, pericolosamente suonate fino a pochi giorni addietro: è cambiata la musica, si strimpella coraggiosamente un “Vado al massimo”.

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